Gentile Direttore,
questa O.S. ha appreso che venerdì 4 ottobre il Ministro ha firmato il DM ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. n. 165 del 2001, relativo alla conferma del personale in servizio presso gli Uffici di diretta collaborazione dell'Autorità politica (Gabinetto, Uffici Legislativi, Uffici dei Vice Ministri e dei Sottosegretari) e che in pari data la S.V. ha inviato alle Amministrazioni di competenza le lettere di restituzione dei dipendenti che non sono stati confermati presso i suddetti Uffici.
Voci di corridoio diffuse nella giornata del 7 ottobre u.s. hanno, al contrario, riportato che il DM in questione non sarebbe stato ancora firmato dal Ministro e che ci sarebbero in corso ancora alcuni "negoziati" sul personale da confermare e su quello da restituire, nonostante il decorso dei 30 giorni previsti dalla legge citata in oggetto.
In particolare, secondo le voci di corridoio, alcuni dipendenti già destinatari di lettere di restituzione si sarebbero lamentati per il trattamento ricevuto (non sarebbero stati confermati presso gli Uffici di diretta collaborazione senza alcuna motivazione specifica nelle lettere firmate dalla S.V.) e qualcuno starebbe ipotizzando di riesaminare gli elenchi allegati al DM del 4 ottobre u.s.
Ci sarebbe, inoltre, il problema di alcuni dipendenti della Guardia di Finanza distaccati presso gli Uffici di diretta collaborazione e quello di alcuni esterni all'Amministrazione che lavorerebbero anche presso le Segreterie degli Uffici del Gabinetto, nonostante la presenza di personale interno all'Amministrazione in grado di svolgere le medesime mansioni.
Le voci di corridoio aggiungerebbero che ad oggi nessuno dei dipendenti degli Uffici di Gabinetto sarebbe, in effetti, in grado di fornire risposte sul DM del 4 ottobre u.s. (esiste o non esiste questo DM?) e che lo stesso DM non sarebbe rintracciabile neanche nei sistemi di protocollo in uso nei predetti Uffici.
Questa O.S. non vuole credere alle riportate voci di corridoio, anche perchè se davvero il Ministro non avesse ancora firmato il DM alla data odierna - nelle lettere di restituzione firmate dalla S.V. si cita il DM del 4 ottobre 2019 - ci sarebbe una situazione evidente di contrasto con la normativa in oggetto e di scarsa trasparenza dell'Amministrazione, censurabile da parte degli Organi di controllo inseriti tra i destinatari della presente nota.
Ciò premesso, a tutela della legalità e della trasparenza dell'azione amministrativa, questa O.S. si vede costretta a chiedere alla S.V. l'accesso ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 33 del 2013 ai seguenti atti:
DM del 4 ottobre 2019 adottato ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. n. 165 del 2001 e relativi elenchi allegati (personale confermato e personale non confermato presso gli Uffici di diretta collaborazione);
note di trasmissione del DM del 4 ottobre 2019 alla Corte dei Conti e all'UCB per i controlli di competenza, protocollate e datate;
elenco degli esterni titolari di contratti di collaborazione con gli Uffici di diretta collaborazione, con particolare riferimento alle Segreterie dei predetti Uffici, con specificazione dell'oggetto, della durata e del compenso contrattuale;
elenco del personale della Guardia di Finanza distaccato presso gli Uffici di diretta collaborazione, con particolare riferimento alle Segreterie dei predetti Uffici.
Restiamo in attesa di cortese, urgente riscontro da parte della S.V. e inviamo distinti saluti.
Roma, 8 ottobre 2019
Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto
Andrea G. Bordini Nicola Privitera