Gentile Ministro, gentili Vice Ministri,
questa O.S., in qualità di O.S. maggiormente rappresentativa nell'ambito del MEF e nella speranza che il vostro arrivo al Ministero possa segnare una forte discontinuità con il recente passato, intende segnalarvi alcune questioni, già sottoposte il 16 gennaio u.s. - senza però nessun risultato di cambiamento - al precedente Ministro e già note anche al Capo di Gabinetto:
incarico di Direttore dell'Ufficio di Gabinetto: questa O.S. ha scritto due note in data 7 maggio e in data 8 giugno 2018, inviate anche all'ANAC e alle Procure della Repubblica e della Corte dei Conti competenti, segnalando alcune irregolarità nella nomina della Direttrice dell'Ufficio di Gabinetto, avvenuta con D.P.C.M. del 28 febbraio 2018, in contrasto con la normativa vigente e con i principi di trasparenza e di pubblicità, senza pubblicazione di apposito interpello pubblico sul sito del Ministero e senza svolgimento di procedura selettiva da parte dell'Amministrazione, nonostante si tratti di un posto dirigenziale di prima fascia dei ruoli del Ministero; questa O.S. chiede, pertanto, di fare chiarezza, a tutela della professionalità dei dipendenti MEF e della trasparenza, sulle modalità di selezione dell'attuale Direttrice di Gabinetto, che sembrerebbe - se le voci di corridoio fossero confermate - essere arrivata al MEF con una chiamata diretta del precedente Capo di Gabinetto nel 2015 dall'Ente Laziodisu, senza nessuna procedura selettiva, e che sembrerebbe essere diventata Direttrice di Gabinetto senza nessun interpello pubblicato preventivamente;
incarichi aggiuntivi dell'attuale Direttrice di Gabinetto; in aggiunta a quanto osservato al precedente punto, all'attuale Direttrice di Gabinetto il precedente Capo di Gabinetto ha conferito ben 3 incarichi aggiuntivi: componente del CdA di SOGEI, componente del Collegio dei revisori dei conti dell'Autorità Antitrust (incarico scaduto qualche settimana fa), componente del Comitato direttivo dell'Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati; anche in questo caso, la scrivente O.S. chiede, a tutela della trasparenza e della legalità dell'azione amministrativa, di fare chiarezza sulle modalità di attribuzione di ben 3 incarichi aggiuntivi all'attuale Direttrice di Gabinetto: come si conciliano 3 incarichi così "pesanti" con il ruolo di Direttore di Gabinetto, che richiede un impegno e una presenza al MEF totalizzanti? (vogliamo ricordare, in particolare, che con riferimento all'incarico presso l'Autorità Antitrust, la vicenda è finita anche su alcuni quotidiani nazionali, gettando discredito sull'immagine del Ministero);
gestione dei contratti dirigenziali ai sensi dell'art. 19, co. 6, del d.lgs. n. 165/2001 e dei contratti con alcuni esterni presso il Gabinetto: l'attuale Direttrice di Gabinetto, nel recente passato, sembrerebbe aver:
conferito un incarico dirigenziale al Gabinetto ai sensi dell'art. 19, co. 6, alla moglie di un Ispettore Generale di RGS che ha scritto e pubblicato un libro per la casa editrice di proprietà della moglie del precedente Capo di Gabinetto;
conferito incarichi di collaborazione presso il Gabinetto ad alcuni esterni, i cui nomi sembrerebbero finiti su articoli di stampa delle scorse settimane in quanto gli stessi pubblicano tuttora scritti e libri per la citata casa editrice; questa O.S. chiede di fare le opportune verifiche delle citate situazioni, al fine di tutelare la professionalità dei dipendenti di questo Ministero e di evitare che possano ripetersi casi simili nel futuro;
indennità economiche connesse agli Uffici di Gabinetto: questa O.S. ha ricevuto numerose segnalazioni da dipendenti degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, in quanto sembrerebbe che le indennità economiche tipiche dei citati Uffici (che sono classificate in 3 categorie diverse) vengono attribuite del tutto discrezionalmente ogni mese dalla Direttrice di Gabinetto e sembrerebbe anche a chi non è interno al Ministero e ha soltanto un contratto di collaborazione come esterno, senza che siano stati prestabiliti in modo oggettivo e trasparente i criteri in base ai quali si avrebbe diritto a prendere, ad es., la fascia alta; questa O.S. chiede, pertanto, di avviare finalmente una gestione trasparente dell'attribuzione delle citate indennità economiche, che sia rispondente all'effettivo carico di lavoro dei singoli dipendenti e che non avvenga in violazione del d.lgs. n. 165/2001 e della legge n. 241/1990;
gestione della sicurezza negli Uffici di Gabinetto ai sensi del d.lgs. n. 81/2008: questa O.S., in passato, ha dovuto chiedere per iscritto all'attuale Direttrice di Gabinetto di effettuare alcune analisi sulla salubrità e sulla sicurezza degli ambienti di lavoro al primo piano del Palazzo, con particolare riferimento ai condizionatori siti in alcune stanze e alla presenza di gas radon; soltanto a seguito del nostro intervento, l'Amministrazione ha deciso, dopo non poche resistenze da parte dell'attuale Direttrice di Gabinetto, di sostituire i condizionatori presenti in alcune stanze, che presentavano evidenti segni di malfunzionamento e di possibile rischio per la salute dei lavoratori; il lavoro, però, non è stato finito e questa O.S. chiede, pertanto, di riprendere la questione e di completare sia le indagini nelle singole stanze, sia gli interventi eventualmente necessari, anche sostituendosi all'inerzia dell'attuale Direttrice di Gabinetto, in quanto è evidente a tutti che non si può scherzare con la salute e con la sicurezza dei lavoratori all'interno del Palazzo.
In attesa di cortese riscontro e di concreti segnali di cambiamento e di discontinuità nella gestione degli Uffici di Gabinetto del Ministero, vi inviamo i nostri distinti saluti.
Roma, 26 settembre 2019
Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto
Andrea G. Bordini Nicola Privitera