Sono pervenute alla nostra O.S. innumerevoli segnalazioni da parte dei colleghi del nostro Dicastero in ordine alla ricarica dei buoni pasto di agosto, i primi buoni ad avere la nuova scadenza del 31 dicembre 2020.
L’anomalia rappresentata è che alla prima transazione utile il sistema gestionale informatico della REPAS (presumiamo per un “algoritmo” impostato a monte) renderebbe prioritariamente disponibili gli ultimi buoni pasto ricaricati per il prelievo, sottraendo, quindi, dalle card i buoni pasto accreditati più di recente (con scadenza dicembre 2020), lasciando invece a disposizione quelli già precedentemente accreditati (con scadenza dicembre 2019).
E inoltre l’esercizio commerciale, interessato alla transazione, risulterebbe impossibilitato a distinguere i buoni pasto a seconda della relativa scadenza.
Si evidenzia, pertanto, l’anomalia di sistema in questione al fine di porre in atto le necessarie correzioni e anche per evitare, in un immediato futuro, di penalizzare coloro i quali non riuscissero a smaltire eventuali eccedenze di buoni pasto con l’approssimarsi della data scadenza del 31 dicembre 2019.
Con l’occasione si evidenzia che ci è stata segnalata, altresì, una scarna informazione usufruibile nella reportistica presente sull’area riservata del sito della Repas in merito alle varie ricariche mensili ricevute dei buoni pasto e allo storico del relativo consumo da parte dell’utente.
Si rimane in attesa di un urgente riscontro e si inviano distinti saluti.
Roma, 18 settembre 2019
Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto
Andrea G. Bordini Nicola Privitera
| File |
|---|
 BUONI PASTO ANOMALIE.pdf |