Si è tenuto in data odierna l’incontro con l’Amministrazione con all’ordine del giorno FUA 2016 – Accordo di regolazione.
Il Capo Dipartimento ha preliminarmente fornito alcune informazioni riguardo, in particolare, la situazione del piano di emergenza in fase di definizione e la formazione sul D.lgs. 81/2008 che ha interessato oltre 3000 dipendenti; ha inoltre confermato che sullo stipendio di marzo verranno formalmente attribuite le nuove posizioni economiche scaturite dalle recenti procedure alla quasi totalità degli aventi diritto, ad esclusioni delle posizioni “pendenti” in attesa che vengano esplicate le ultime sessioni di quiz (previste per fine marzo), con contestuale corresponsione degli arretrati stipendiali a decorrere da gennaio 2016.
Sul taglio al compenso relativo alla Cartolarizzazione, l'Amministrazione ha assicurato il proprio impegno non solo a reperire ulteriori risorse per ripristinare le somme, ma anche di renderle stabili per gli anni a seguire. Analogamente, è stata manifestata l’intenzione di parificare l’Indennità di Amministrazione per tutto il personale del Mef.
Relativamente al FUA 2016 è stata fornita al tavolo la proposta che prevede sia la quantificazione delle relative somme che alcune clausole programmatiche riguardanti l’attribuzione di una indennità per responsabili ed addetti alla sicurezza, difesa in giudizio dell’Amministrazione, autisti, direttori di segreteria delle Commissioni Tributarie, nonché l’attribuzione di ulteriori posizioni organizzative e l’accantonamento delle somme riservate alle progressioni economiche 2017.
Relativamente a quest’ultimo punto, alla proposta dell’Amministrazione di prevedere poco più di 2000 nuove posizioni, la UIL ha richiesto di aumentare le stesse ad oltre 2400 in modo da consentire un passaggio almeno a tutti coloro che non si sono classificati in posizione utile, nonché di non fare ripetere le prove a quiz a coloro che le hanno svolte solo pochi mesi fa.
Vista la complessità degli argomenti trattati, le parti si sono aggiornate al 9 marzo p.v.
Roma, 23 febbraio 2017
Il Coordinamento
