Questa O.S. chiede, per il Servizio di Vigilanza, visto l’obbligo di indossare la divisa durante l’orario di lavoro, uno spogliatoio ubicato al piano terra, più vicino quindi alle postazioni di servizio, onde evitare che gli addetti, nell’indossare la divisa, si assentino per 15/20 minuti dalla loro postazione di lavoro, dato che lo spogliatoio attuale è ubicato purtroppo al quarto piano.
I tempi minimi cronometrati sono quelli sopra citati dato che lo spogliatoio è situato paradossalmente nel punto più lontano possibile dello stabile di via XX settembre rispetto alle guardiole.
Gli armadietti degli spogliatoi dovranno essere raddoppiati poiché sono ad una sola anta, insufficiente per poter stipare d’inverno tutto l’abbigliamento.
Viste le serie problematiche di climatizzazione di quasi tutte le postazioni di lavoro, non conformi assolutamente ai canoni stabiliti dal D.L. 81, si chiede che il nuovo spogliatoio sia fornito di un lavandino per rinfrescare i lavoratori durante il periodo estivo poiché è loro cura salvaguardare l’unica giacca fornita da questa Amministrazione nell’arco temporale dei due anni.
Con l’occasione infatti chiediamo la possibilità di una doppia fornitura anche delle giacche.
Questa O.S., era riuscita ad ottenere, viste le forniture di materiale scadente degli anni precedenti , una fornitura di vestiario più consono all’importanza di Questo Dicastero, cosa che ci auspichiamo avverrà anche per gli anni futuri.
Da più di cento anni in questo Ministero si sono avvicendati quattro custodi, uno per entrata, ma da qualche anno, non si capisce la causa, sono solo tre le persone addette al servizio nei sette giorni su sette della settimana nei quali si avvicendano.
Chiediamo pertanto che venga ripristinato il servizio di un quarto custode così come è stato ideato.
Roma, 25 ottobre 2016
Il Responsabile Nazionale della Salute e Sicurezza UILPA MEF
Giovanni Moretti