RICORSO PER MANCATO RINNOVO CONTRATTO

Si trasmette la documentazione relativa al ricorso per il mancato rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Il ricorso verrà presentato al TRIBUNALE ORDINARIO SEZIONE LAVORO come da delega conferita all’avvocato sollevando anche la richiesta, in via pregiudiziale, di remissione della causa alla CORTE di GIUSTIZIA EUROPEA, oltre al risarcimento del danno conseguente al mancato rinnovo del Contratto Collettivo, almeno per le annualità successive alla sentenza della Corte Costituzionale.

Il ricorso è GRATUITO ed è rivolto in via esclusiva agli iscritti e a coloro che sottoscriveranno l’adesione alla UILPA.
Sono comprese le spese per il contributo unificato e le spese legali inerenti alla presentazione ed alla preparazione del ricorso stesso per tutto il giudizio di primo grado, non sono comprese le eventuali spese di soccombenza che resteranno, eventualmente se dovute, a carico dei ricorrenti.

La documentazione per il ricorso, di seguito indicata, dovrà essere consegnata in stanza sindacale UILPA/MEF e sarà trasmessa alla Segreterie Territoriali UILPA Lazio, ENTRO IL 15 GIUGNO:
1) COPIA DI UN DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO;
2) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (VEDI ALLEGATO);
3) PRIVACY (VEDI ALLEGATO);
4) PROCURA PER RICORSO (VEDI ALLEGATO);
5) COPIA DI UN CEDOLINO DI STIPENDIO DELLE ULTIME 4 ANNUALITA’. (Attenzione un cedolino/mese per ogni annualità 2016, 2015, 2014 e 2013)

Per i cedolini, qualora non se ne fosse già in possesso ci si deve rivolgere al proprio datore di lavoro oppure all’ente che eroga la busta paga (esempio: numero verde MEF/NOIPA oppure alla Ragioneria Territoriale dello Stato). La richiesta è individuale e non può essere effettuata dalla Struttura UILPA. Nel caso si riscontrassero difficoltà nel reperire tutti i cedolini, portare almeno quelli riferiti alle ultime due annualità, facilmente scaricabili dal portale NOIPA.

I documenti potranno essere consegnati presso la stanzetta sindacale UIL MEF (presso ingresso Via Goito) tutte le mattine dalle 11 alle 12.

Roma, 8 giugno 2016
Il Coordinamento