Negli ultimi giorni siamo stati letteralmente sommersi da centinaia di richieste di chiarimenti da parte di colleghi, che nelle scorse settimane hanno presentato il modello 730 presso i nostri Centri di Assistenza Fiscale, i quali, controllando la loro posizione stipendiale sul portale NoiPA, non si sono ritrovati il relativo rimborso sullo stipendio di luglio. Essendoci adoperati immediatamente presso gli uffici competenti, abbiamo rilevato che i file contenenti i dati delle dichiarazioni, da noi regolarmente trasmesso in data 25 giugno, e dunque in tempo ampiamente utile, sarebbero rimasti inspiegabilmente “parcheggiati” sul server di collaudo, ed abbiano rivisto la luce solo in data odierna, quando però la rata di luglio è già stata emessa. Appare chiaro che l’errore di qualcuno non possa giustificare la circostanza per cui circa 6.000 dipendenti di questa amministrazione, che avendo rispettato i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi giustamente si aspettavano di poter contare su determinate somme, magari programmando spese e scadenze, debbano invece inopinatamente attendere almeno un altro mese per poter riscuotere quanto legittimamente dovuto. Invitiamo dunque l’Amministrazione a porre immediato rimedio a questa ingiustificabile anomalia, magari provvedendo ad agganciare il rimborso fiscale all’emissione speciale già programmata per il 15 luglio per il pagamento delle risorse inerenti il comma 165. In attesa di immediato riscontro alla presente, visti i tempi ristrettissimi per poter operare, si porgono distinti saluti.
Roma, 13 luglio 2015
P. Anzalone A.G. Bordini G. Compagnone N. Privitera V. Romito B. Silla
Allegati:
- lettera con indirizzi
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 Rimborsi 730_2015.pdf |