CC.TT.: LETTERA AL CAPO DI GABINETTO

Egregio Sig. Capo di Gabinetto,
con riferimento all’articolo apparso sul Sole 24 Ore di domenica 17 maggio u.s., riguardante la riforma del processo tributario contenuta all’interno del documento di attuazione della delega fiscale, riteniamo opportuno rappresentarLe quanto segue.
Condividiamo l’ipotesi di potenziamento e trasferimento della “mediazione tributaria” dalle strutture dell’Agenzia delle Entrate ad una sezione ad hoc da istituire presso il nuovo tribunale tributario, pur essendo viceversa convinti che l'intenzione  di introdurre Giudici Tributari professionisti possa incontrare forti resistenze da parte dei soggetti interessati, ma ci preme soprattutto sottolineare con vigore come il personale che oggi opera a sostegno dell’attività giurisdizionale, inquadrato all’interno del  Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento delle Finanze – Direzione Giustizia Tributaria, ha svolto e continua a svolgere un ruolo determinante per il buon andamento di tali organi in posizione di assoluta terzietà  rispetto alle parti in causa.
Queste OO.SS. intendono quindi respingere con la presente qualunque progetto di riforma che preveda una diversa allocazione delle risorse umane – personale delle Commissioni Tributarie ed appaia magari giustificato, anche solo velatamente, dall'esigenza insussistente di affermare la terzietà dell'organo, considerato tra l'altro che ancor oggi le segreterie di tutti i giudici speciali vengono gestite da apparati  centrali diversi da quello deputato a governare gli uffici della giustizia ordinaria.
Sarebbe pertanto davvero paradossale se a pagare lo scotto di qualsiasi riforma della giustizia tributaria, anche sul piano economico, fosse proprio il personale delle CC.TT. che ha sempre garantito un prezioso contributo al buon funzionamento dell'unica giurisdizione del nostro paese che non si è mai avvalsa dell'opera di giudici professionali e che purtuttavia ha sempre assicurato agli utenti una risposta efficace in tempi  sempre più contenuti.
Restando a disposizione per un possibile confronto su tale tematica cordialmente salutiamo.

Roma, 27 maggio 2015

      Responsabile nazionale CC.TT.                                              Coordinatore Generale
                Massimo ZANETTI                                                            Andrea G. BORDINI

Allegati:
- Lettera con indirizzi