Le scriventi Organizzazioni Sindacali sono con la presente a manifestare un forte disagio per il clima organizzativo e lavorativo che si è venuto a creare presso la sede della Ragioneria Territoriale dello Stato in Rovigo.
Gli incontri richiesti dalle scriventi alla Dirigente e tesi proprio ad individuare soluzioni in grado di rasserenare il clima lavorativo purtroppo hanno fallito date le modalità operative innescate successivamente a tali incontri dalla stessa Dirigente.
Qui in discussione, a parere delle scriventi, non v’è l’assoluta libertà del Dirigente di individuare soluzioni organizzative che migliorino l’esistente, o l’utilizzo del personale secondo criteri soggettivi dello stesso, ma il rapporto fiduciario tra dipendenti e Dirigente troppo spesso teso e in grado di minare la necessaria serenità lavorativa.
Dal nostro confronto con i lavoratori, avvenuto a più riprese, emergono situazioni molto spiacevoli, con momenti di elevata tensione, sconforto e disagio tra i lavoratori in seno ai due diversi uffici allocati pure in due stabili diversi, determinato dalle frequenti emanazioni di ordini di servizio – in soli due anni circa 40 o.d.s. con una non invidiabile media di 1 ogni 20 giorni circa – festivi compresi.
Taluni poi, in palese contrasto nell’an e nel quantum con quelli da poco emanati, per non parlare dei messaggi e delle mail inoltrate, o di telefonate pure con toni accesi e velate minacce , insomma un modus operandi che assai poco si addice a chi vuole gestire in modo efficiente il servizio e garantire un sistema relazionale di qualità, come sempre prodromico agli stessi risultati da raggiungere.
Potrebbe altresì sembrare che i numerosi ordini di servizio siano la risposta a difficoltà organizzative, mentre ci consta che tutti gli obiettivi di codesto ufficio – RTS- siano sempre stati raggiunti sia nel recente passato che l’anno scorso con ciò dimostrando che i lavoratori di tale ufficio garantiscono una elevata professionalità a prescindere dal carico di lavoro e dal modello organizzativo così mutevole e soggetto a repentini cambiamenti.
In buona ultima sostanza si chiede a codesti superiori uffici un intervento teso a produrre tre distinti obiettivi:
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Riportare dentro a tale ufficio un clima lavorativo di collaborazione e di serenità
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Garantire ai dipendenti una serena valutazione del loro operato
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Permettere che le professionalità ivi esistenti si possano esprimere al meglio senza continui interventi della Direzione che producono sconcerto e disaffezione lavorativa
Restando a disposizione di codesta Amministrazione Centrale per qualsiasi confronto e certi di aver reso evidente il clima di difficoltà in cui opera tale realtà territoriale, cordialmente salutiamo.
Le Segreterie Territoriali di Rovigo di CGIL CISL e UIL
Firmato : Eriberto TARTARI, Michele ROVERON e Massimo ZANETTI
Allegati:
- LETTERA CON INDIRIZZO