MANCAVANO SOLO LE RENNE...

Abbiamo appreso che alcuni soggetti sindacali, che dovrebbero essere rappresentanti dei lavoratori, si sono sentiti in dovere di scendere in campo in difesa di alcuni interessi che non corrispondono con quelli dei dipendenti di cui dovrebbero essere i rappresentanti. ”L'arringa difensiva” sembrerebbe avere l'unico scopo di accaparrare le simpatie di qualcuno in previsione delle prossime RSU. In sostanza è una lettera indirizzata a tutti i colleghi ma che sembrerebbe essere stata divulgata strategicamente solo a parte di essi e al Direttore della sede. Queste repliche ci permettono di mettere in evidenza chi si occupa di personale e chi fa altro, e dimostrano che chi le scrive non si documenta bene o ha la memoria corta. Infatti, questa O.S. che oggi "vaneggia", precedentemente, è stata in prima fila a sottolineare ed a criticare fortemente l'operato Dirigenziale. Non vorremmo che questo rigore critico, cambiato solo negli ultimi tempi, sia dovuto ad altre ragioni di cui non vogliamo entrare in merito perché non riguarda la nostra filosofia che, al contrario di altri, ha come unico interesse la tutela del personale. E pensare che in altri tempi quella sigla era arrivata a definire un ordine di servizio emesso: “questo ODS se l’avesse fatto un quadrupede sarebbe fatto meglio” (ovviamente il tutto è verbalizzato).
Dichiarare, ma non creare le condizioni, che si è d’accordo nel voler unificare le sedi a patto che prima siano state rispettate le norme di sicurezza ed igiene indispensabili per accogliere tutto il personale, sono solo chiacchiere. Ricordiamo che solo la UIL, ed in più occasioni, ha prodotto esposti e denunce a livello nazionale nel rispetto della d.lgs. 81/08, non ultima nel mese di dicembre. Non vorremmo pertanto che il problema della sicurezza dell'unificazione non fosse tale, ma solo una giustificazione dettata dalle circostanze. Inoltre, la terza sede che volutamente avevamo tralasciato è quella della Commissione Medica di Verifica, che oltre ad essere stata appena aperta, favorisce un particolare tipo di utenza e dipendenza, dal momento che Venezia è una città piena di barriere architettoniche. Se poi pur di fare campagna elettorale e tutelare chi sa quali soggetti ed i propri interessi si vuole colpire le categorie più deboli non possiamo che prenderne atto. Sempre per rinfrescare la memoria, quando si scrive che i verbali andrebbero letti integralmente, riteniamo che la UIL sia stata in realtà benevola, estrapolando solo alcune delle innumerevoli frasi. Ma di questo, siamo tranquilli perché ne sono informati tutti i colleghi che puntualmente ricevono i verbali dopo ogni incontro tra Dirigente e parti sociali. Per concludere, vorremmo fare i complimenti alle renne che ci eravamo dimenticati di nominare nel comunicato precedente, e che pur di essere citate da un'O.S. seria come la nostra farneticano, sembrerebbe, nella più servile CAPTATIO BENEVOLENTIAE, per citare Cicerone.
Consigliamo a qualche renna, già in pensione di godersela.
Ad maiora.

Roma, 12 gennaio 2015

                      I Vice Coordinatori                                       Il Coordinatore
    P. Anzalone – N. Privitera – G. Compagnone                      A. G. Bordini

Allegati
- Comunicato