L’applicativo protocollo “ASP” RGS, ormai da tempo, presenta gravi malfunzionamenti che stanno paralizzando l’attività di tutti i servizi delle Ragionerie territoriali dello Stato.
A ciò si aggiungono: l’inaspettata e assolutamente improvvida soppressione della reportistica “pentaho” che consentiva il monitoraggio dell’andamento dei risultati in corso d’anno da parte dei direttori delle RR.TT.SS; i malfunzionamenti di altri applicativi quali “SIVA”, “Spese”, ecc..
Da tali inconvenienti derivano gravi ripercussioni sulla qualità e tempestività dei servizi erogati agli utenti istituzionali e ai cittadini e, conseguentemente, sul personale, dirigenziale e delle aree professionali, sottoposto quotidianamente a inusitate pressioni e rischi derivanti dalle connesse responsabilità.
A ciò si annette il rischio del non raggiungimento degli obiettivi assegnati ai dirigenti in servizio presso le RR.TT.SS..
Ci si chiede inoltre se si sia proceduto a contestare gli inadempimenti ai fornitori con conseguente applicazione delle penali previste dai contratti.
Non si comprende infine quali risparmi per l’Erario possano essere stati conseguiti con simili esternalizzazioni, e se l’annunciato investimento nell’infrastruttura tecnologica del protocollo “ASP” possa mai portarne; ciò in considerazione del prossimo passaggio a sistemi di gestione documentale più evoluti (“RED”).
Pertanto, pur prendendo atto delle assicurazioni fornite a mezzo posta elettronica, riteniamo, a tutela dei colleghi della periferia (nonché degli utenti), vittime di tale inaccettabile situazione, sia a questo punto indispensabile concordare una rivisitazione degli obiettivi assegnati ai dirigenti periferici a mezzo del sistema “SIVAD”, peraltro posto a fondamento anche dell’erogazione del FUA al personale delle aree professionali.
Inoltre sono state trasmesse, come informativa, lo schema di D.M. delle dotazioni organiche del Dicastero e di graduazione degli Uffici dirigenziali non generali per l’amministrazione centrale e non degli uffici Provinciali senza le proposte redatte dai Capi dei Dipartimenti, non consentendoci di verificare la rispondenza dei criteri utilizzati con quelli stabiliti dall’articolo 54 del CCNL sottoscritto il 21/04/2006.
Di contro dobbiamo rilevare che non è pervenuta nessuna informativa in riferimento alla prossima chiusura delle sedi RTS prevista per il 01 febbraio 2015 e sul processo di mobilità volontaria garantita al personale.
Tutto ciò premesso, è di importanza prioritaria non più rinviabile, e di conseguenza si chiede l'integrazione dell'o.d.g. dell'incontro previsto giorno 16 ottobre p.v. al fine di avere compiuta informativa sulle questioni sopra descritte.
Roma, 14 ottobre 2014
Il Responsabile Dirigenti Il Coordinatore Generale
Giorgio CHAMBEYRONT Andrea G. BORDINI
Allegati:
- lettera con indirizzi