Egregio Direttore,
facendo seguito alla Sua e-mail dell'11 luglio 2014, corre l'obbligo informarLa, in modo da assicurarci vista la Sua agitazione che Lei possa dormire sonni tranquilli, che il Coordinamento Nazionale UILPA-MEF è pienamente d'accordo sulle perplessità espresse e rese note nella missiva dei suoi rappresentanti territoriali di Milano.
Sottolineiamo la nostra perplessità in ordine al Suo, peraltro inusuale comportamento, nel volersi ingerire nella condotta politico/sindacale della UILPA-MEF. E vorremmo segnalare che forse farebbe meglio a preoccuparsi dei Suoi di rapporti con i vertici della Ragioneria Generale dello Stato, che come ben sa in alcune occasioni è stata costretta a richiamarLa ad una condotta più consona al ruolo che dovrebbe ricoprire come rappresentante del Dicastero, chiedendo anche scusa ai rappresentanti stessi della UIL.
Con l'occasione Le comunichiamo che siamo perfettamente in sintonia sulla vigilanza delle procedure di comunicazione all'esterno da parte dei pubblici dipendenti ed in questo senso è da intendersi la nostra risposta.
Ci sembrava di aver scritto in modo chiaro, ma evidentemente, per Lei è di difficile comprensione dato che la Sua nota non risponde né alle esigenze dell'Amministrazione, né a quelle dell'Utenza in ragione dei rapporti istituzionali cui i dipendenti sono tenuti a mantenere in relazione al loro servizio verso l'esterno.
Nel porgerLe distinti saluti, Le rammentiamo che l' Amministrazione ha l'obbligo di fare informazione preventiva e che tale incombenza non può essere posta a carico delle organizzazioni sindacali.
Roma, 17 luglio 2014
Il Responsabile Nazionale RTS Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Provinciale di Milano
Pio ROSSI Andrea G. BORDINI Nicola BARBATO
P.S.: Pare opportuno, inoltre, mettere in evidenza che l'Ufficio della Ragioneria non può essere gestito come se fosse "la propria bottega" e che le risposte del Direttore, fossero pure di sola cortesia, non possono essere redatte nella forma dedicata abitualmente a relazioni interpersonali poiché rivestono caratteristica istituzionale. Forse il Direttore non si sente di appartenere al Dipartimento della RGS dato che non usa la carta intestata (si vergogna?), ma una semplice e-mail ? Forse farebbe bene a frequentare un Master in rappresentanza istituzionale e relazioni sindacali.
Allegati:
- Lettera con indirizzi
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 RTS Milano.pdf |