Oggi si è tenuta la riunione che riguardava il co-working, richiesta dalle OO.SS. firmatarie del CCNL 2022/2024 al ribasso (CISL - UNSA - INTESA - FLP).
Cosa hanno dimostrato? Assolutamente nulla e che non sono capaci, senza le OO.SS. più rappresentative, di ottenere alcuna miglioria per il personale. Sostanzialmente inesistenti nelle rivendicazioni da avanzare all’amministrazione… che a quel punto ha riproposto la solita proroga della policy, già esistente, come era stato annunciato già da mesi.
L’unico risultato? ritardo della pubblicazione della policy stessa e quindi di conseguenza si sta impedendo, ai colleghi che ne usufruiscono, la necessaria programmazione. Non dimentichiamoci che questa policy è essenziale per i colleghi che vengono da lontano e che hanno famiglia. Quindi sensibilità pari a zero, verso di loro, ma d’altronde cosa ci si poteva aspettare da chi firma un CCNL che fa perdere sempre più potere d’acquisto ai lavoratori?
Un altro grande capolavoro che solo la più malefica delle menti poteva architettare… contro i lavoratori.
Tenete conto di tutto ciò, cari colleghi, quando andate a votare alle prossime elezioni delle RSU del 14-15-16 aprile 2025.
Roma, 26 febbraio 2025
FP CGIL UILPA USB-PI MEF
Andrea Mosca Andrea Bordini Andrea Chiodo
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 LAVORO AGILE CO-WORKING.pdf |