Carissimi colleghi

Carissimi colleghi,

vorremmo esordire, in questa nostra comunicazione, con la frase di Sandro Pertini “Dico al mio avversario: lo combatto la tua idea che è contraria alla mia, ma sono pronto a battermi al prezzo della mia vita perché tu la tua idea la possa esprimere sempre liberamente”, che a nostro avviso deve farci riflettere.

Ci stanno facendo perdere gli ideali, ci stanno facendo diventare egoisti e difendiamo solo ed esclusivamente i nostri interessi personali.

Dobbiamo invece gettare il cuore oltre e difendere gli interessi collettivi che nessuno potrà mai toglierci, l’interesse personale è una mera cortesia ricevuta che già da domani ti possono togliere e usare come arma di ricatto.

Non permettiamo a nessuno di offendere la nostra dignità e camminiamo sempre a testa alta... almeno noi!

Le OO.SS. devono continuare a essere l’emblema dell’interesse collettivo e devono cercare di essere sempre più il sindacato delle persone.

Non devono indietreggiare… neanche per prendere la rincorsa per andare a difendere gli interessi collettivi e trovarne altri per far star bene i lavoratori.

Per questi motivi il programma della UIL per le elezioni delle prossime RSU … non è aria fritta… ma lo dettano i lavoratori giorno dopo giorno... rappresentando le varie questioni e focalizzando le criticità che si possono presentare e con proposte valide superare.

Chi siamo? Basta guardare il nostro passato. Riconoscimento FRD per tutti, Rimborso spese scolastiche e abbonamenti mezzi, rimborso spese scolastiche, riconoscimento per tutti indennità giustizia, adeguamento FRD e comma 165 e tanto altro basta vedere il sito dove ogni giorno informiamo i lavoratori ed esprimiamo le nostre valutazioni.

Purtroppo, ahinoi non siamo il sindacato “funghetto” che spunta solo durante il periodo elettorale delle RSU o che addirittura offre soldi per la candidatura nelle proprie liste… per una manciata di voti, oppure che offre buoni supermercato e benzina per incrementare il numero delle tessere a fine anno.

Fare Sindacato non è contrattare il FRD ma creare condizioni ideali di benessere collettivo.

Trovare soluzioni di welfare per aiutare i lavoratori e le proprie famiglie, Trovare soluzioni per nuove risorse, aumentare il benessere sui posti di lavoro ed agevola il più possibile il connubio lavoro/famiglia.

Non abbiamo mai allontanato nessuno dai tavoli, ogni contributo è utile, ma possiamo anche comprendere che il primo sindacato al MEF può contribuire a portare le idee dei lavoratori a quel tavolo e  a qualcuno ciò possa dare molto fastidio!

Di certo ribadiamo non è il FRD che traccia il benessere dei lavoratori ma ben altro ed è proprio in questi tavoli che ci saremo sempre e comunque… malgrado si aleggino inesistenti venti contrari…

Ma cosa ne sanno i sindacati che per fare campagna elettorale pagano oppure hanno bisogno di affermare “la UIL non siederà ai tavoli per contrattare? Perché loro cosa contrattano? Ma a loro basterebbe rispondere come era solito dire Totò “ma mi faccia(no) il piacere”.

La UIL è il sindacato che dà sempre voce alle persone… non solo durante il periodo elettorale…o solo di facciata

Roma, 17 febbraio 2025

                                               Il Coordinamento

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