Lavoro agile - FRD 2023 - PRELEX 2023 - Cartolarizzazione

In data odierna si è svolta la riunione inerente all’ipotesi di accordo nazionale per l’erogazione delle risorse ex art. 3 comma 165, legge 350/2023 (c.d. cartolarizzazione) e in merito alla policy lavoro agile.

Preventivamente e su nostra richiesta è stato delineato il quadro dei prossimi pagamenti schedulati a partire da dicembre 2024

PAGAMENTI

DICEMBRE

Specifiche responsabilità CGT

FRD 2023

Straordinari mesi di settembre/ ottobre

Emissione speciale: Straordinario mese novembre

PRELEX 2023

Si stanno raccogliendo gli ultimi dati al fine di poter pagare gli ultimi 3 trimestri del 2023 e il primo semestre del 2024 di tale premialità.

INDENNITÀ DI RISULTATO (Dirigenza)

Retribuzione risultato 2023 ed economie degli anni precedenti, con molta probabilità si procederà all’erogazione delle stesse, con un’emissione speciale di dicembre. Probabilmente, con la rata ordinaria saranno erogati stipendio e tredicesima, mentre con l’emissione speciale sarà pagata la retribuzione di risultato e le economie di gestione degli anni precedenti.

Cartolarizzazione

E’ stato sottoscritto l’ipotesi di accordo per l’erogazione dell’ex art. 3 comma 165, legge 350/2023 (c.d. cartolarizzazione) riferito all’annualità 2023. Espletati tutti gli adempimenti amministrativi previsti si auspica che il pagamento possa avvenire per il mese di marzo 2025.

 

Lavoro agile

Veniamo alla nota dolente… ci saremmo aspettati un confronto che potesse migliorare la policy sul lavoro agile ampliando le giornate. È un confronto, per noi solo, di facciata, quello dettato solo per avere l’informativa sulla riproposizione di una proroga tecnica, di una policy in scadenza, per altri sei mesi. Occorre investire su tale istituto in modo netto e deciso.

In particolare modo, per tener conto dell’ordinanza del Commissario Straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025 di autorizzazione al lavoro agile per i dipendenti delle amministrazioni centrali sul territorio dell’area metropolitana di Roma Capitale per le esigenze correlate alla realizzazione degli eventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 nella città di Roma, di consentire un maggior ricorso all’istituto del lavoro agile in deroga al criterio della prevalenza dello svolgimento della prestazione lavorativa in presenza.

Già da qualche mese Roma è un cantiere cielo aperto con innumerevoli disagi nella circolazione stradale tutta, che ha rallentato e rallenta il servizio dei trasporti pubblici drasticamente, causando incalcolabili disagi al personale per raggiungere la sede di servizio.

Tra l’altro i dipendenti pendolari provenienti, sia dalla Regione Lazio che da altre Regioni, già stanno riscontrando tali disagi, dovuti ai ritardi nella circolazione dei treni anche a seguito dei lavori di potenziamento delle linee ferroviarie, nonché dalle varie linee della metro e bus presi d’assalto dai turisti…

Se a tutto ciò si aggiunge anche l’entrata in vigore del nuovo orario, che non prevede più l’articolazione su più fasce l’ingresso in sede, prevediamo numerosi e inevitabili ritardi, da far poi, recuperare al personale e coloro i quali al netto dello sw e cw dovranno prestare servizio a Roma in presenza. Penalizzando tutti, come non tener conto anche delle difficoltà a reperire alloggi per l’afflusso di turisti per il Giubileo.

Chiediamo pertanto una maggiore sensibilizzazione della dirigenza perché si vada incontro alle problematiche oggettive che i dipendenti saranno costretti ad affrontare affinché possano prestare servizio sul territorio di Roma in vista del Giubileo.

A nulla sono valse le giuste rivendicazioni al fine di garantire un maggior ricorso al lavoro agile per i dipendenti della città metropolitana di Roma che con un “finto” confronto l’Amministrazione di concerto con l’autorità politica ha intenzione di emettere una ennesima proroga sul lavoro agile fino a maggio “garantendo” per il solo personale dell’area metropolitana di Roma 8 giornate di sw.

E’ emerso che quanto dettato dal Commissario è un solo un semplice invito ad andare anche oltre la prevalenza e quindi può non essere presa in considerazione, ci auguriamo che nella bozza che ci verrà fornita non si tradurrà ad un invito al ricorso degli 8 gg…altrimenti si può correre il rischio che non vengano riconosciuti.

..E poi hanno anche il coraggio di somministrare sondaggi sullo sw e sul benessere organizzativo… uno di facciata e l’altro perché il d.lgs 81/2008 lo impone.

Roma, 21 novembre 2024

                                                    Il Coordinamento