Come vi avevamo anticipato in data odierna si è tenuta la riunione relativa al nuovo C.C.N.I. da adottare al MEF e alle indennità derivanti dallo stesso.
Tutte le OO.SS., come a dare conferma che la UIL aveva ragione, hanno convenuto che l’attuale impianto delle Posizioni Organizzative, così come sono assegnate, non vanno bene, affermando che sono delle regalie concesse dai dirigenti ai più vicini al sole.
Peccato che sono anni che tutti firmano gli accordi che le prevedono, tranne la sola UIL, addirittura asserendo che erano sotto “ricatto” per la firma del FUA/FRD e che non erano in grado di organizzare neanche una manifestazione di protesta per cercare di far rientrare questa tipologia di “Marchetta”.
La nostra O.S. ha ribadito la contrarietà di quanto è stato illustrato e portato alla nostra attenzione, ribadiamo che non crediamo nella crescita a dismisura delle indennità rivolto solo a poche figure ed alcune non si comprende neanche quale sia la responsabilità o il disagio di orario.
Onestamente ci saremmo aspettati di più… e non solo la mera elencazione delle indennità!
Pensavamo che avremmo avuto più risposte su tante tematiche a livello generale e invece tutto ancora tace: l’orario di lavoro, lo Smart-working e il Coworking, le Progressioni Economiche Orizzontali e Verticali.
Ribadiamo la nostra contrarietà all’attuale impianto delle posizioni organizzative e non abbiamo avuto maggiori elementi utili e neanche alcun criterio e parametro oggettivo che ne possa discriminare l’assegnazione e sia tesa verso una maggiore trasparenza, rotazione e partecipazione.
Non abbiamo avuto alcun ritorno sul suggerimento del pagamento delle indennità di sicurezza con le risorse dei capitoli dello stato previsionale del MEF.
Nessuna novità sulle PEV e della proposta normativa che permetterebbe un eventuale scorrimento per il personale interessato.
Nessuna novità sull’impianto da adottare per le PEO.
Solo dopo il nostro intervento l’Amministrazione si è resa disponibile a fornire i necessari chiarimenti che però dovranno essere snocciolati in un’altra riunione visto l’importanza che tali temi impattano sul personale.
A questo punto ci si rivedrà valutando l’impianto delle indennità, riformulato, e magari delle stesse PEO.
L’Amministrazione ha convenuto e confermato quello che sostiene la UIL, che è possibile pagare le indennità di sicurezza con capitolo specifico dalla DRIALAG, che è possibile trasferire le risorse già esistenti sul FRD di rimborso spese scolastiche e di viaggio, e che è possibile con norma portare altre risorse e finalizzarle per le variegate indennità. Per noi era già chiaro questo, ma qualcuno che si è sentito offeso, perché lo avevamo smentito con i nostri comunicati, ha pure stimolato l’amministrazione ad una risposta che ha dato, inevitabilmente, ragione alla UIL. Abbiamo ribadito il concetto che, quando vuole, l’amministrazione fa passare di tutto e di più e non siamo stati smentiti da nessuno.
Invitiamo a chi siede al tavolo, a informarsi bene prima di affrontare riunioni importanti e che toccano temi delicati come quelli del CCNI, dove scaturiscono accordi che si rifletteranno e saranno portati avanti per diversi anni e che andranno a incidere, notevolmente, sulla vita lavorativa dei dipendenti.
Insomma, per il CCNI e per le maggiori questioni che riguardano il personale è ancora tutto rinviato alla prossima riunione che sarà programmata il 30 luglio pv…
To be continued!!!
Roma 11 luglio 2024
Il Coordinamento