...Ad ogni pubblicazione della circolare che regolamenta il lavoro agile si riapre inevitabilmente il mercanteggiare delle giornate. Si negoziano, come in mercatino delle pulci, le giornate al ribasso da parte di qualche mente eccelsa della Dirigenza!!!!
È inaccettabile che ancora oggi c'è chi strumentalizza questo istituto mettendo il personale in una situazione di difficoltà come se stesse chiedendo un favore. Come se si agisse al di fuori dal lecito e non in base in quanto è previsto dalla specifica nota emanata dalla Capo Dipartimento del DAG, e dopo, udite udite… aver trovato il preventivo accordo con tutti i Dipartimenti. Ancora oggi, qualche ufficio territoriale di Roma per i neoassunti, che hanno superato il periodo di prova, nega i giorni richiesti. O li concede come fosse una regalia ma negando più giornate di 6 gg, anche s e si rientrasse in casistiche particolari. O si arriva a intimare il personale, ancor prima di presentare la domanda, a richiedere giornate al ribasso altrimenti è proprio inutile presentare la domanda di concessione di SW. Pur prevedendo l’accordo che eventuali riduzioni di giorni debbano essere espressamente motivate … al personale viene fatto intendere di non richiedere “fuori dal sacco” e ovviamente il Direttore/Dirigente del caso lo comunica solo a "voce". Sembrerebbe infatti che le richieste effettuate non riportino mai il diniego della Dirigenza e il personale pur di non vedersi negata la possibilità di fruire dell’istituto spettante del lavoro agile, messo alle strette, si vede costretto ad accettare. A noi ciò appare quasi una forma ricattatoria bella e buona… e coloro che si comportano in questo modo con il proprio personale si dovrebbero solo vergognare... per questi atteggiamenti da signorotti di paesino.
In alcuni uffici le giornate di SW sono state fatte partire non dal 3 giugno ma dalla data dell’istanza validata, considerando la prima giornata utile da giustificare diversamente.
Eppure la proroga estendeva, seppur di soli 6 mesi, la portata della precedente nota.
Cosa mai sarebbe potuto succedere se la nota fosse stata addirittura innovata totalmente? Panico al MEF?
Ciò alla luce delle tante interpretazioni persecutorie ma illuminatissime sui contenuti di una nota vecchia! Ma se ne sono accorti che era vecchia? Cominciamo a pensar male… Perché a pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina … Come soleva affermare qualcuno in passato.
Ma se lo smart working piange… il co-working non ride! Perché chi ha ottenuto le giornate (anche queste al ribasso e bilanciate con sapienza certosina con quelle dello SW) si è trovato ad affrontare il problema di trovare una scrivania disponibile … ma non era stata fatta la mappatura dei locali e preso atto dei potenziali beneficiari al fine di pesare l’eventuale mobilio occorrente?
Concludiamo con un pensiero…ma quando si arriverà a pensare che ci lavora in SW o in CW… lavora a tutti gli effetti e non gode di meri privilegi?
Anche perché i privilegi vengono sì concessi … ma solo a pochi eletti… vicini al sole!!!
Roma, 11 giugno 2024
Il Coordinamento