………è quello che si è svolto ieri 20 marzo al Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria alla presenza del Presidente dell’organo di autogoverno dei giudici tributari assistita dai due vicepresidenti.
Abbiamo constatato con dispiacere l‘assenza del Segretario Generale che pur validamente sostituita dal Dirigente della ragioneria, pensiamo che la presenza del Segretario sarebbe stata oltremodo utile anche per rendere edotti tutti i partecipanti al tavolo sul perché la documentazione inerente la maggiorazione dell’indennità di amministrazione sia stata inviata in modo tardivo, parziale e non alle strutture territoriali come di norma.
La discussione se pur animata, ha opportunamente convogliato il tavolo ad una attenta disamina dei vari aspetti normativi che regolano sia la maggiorazione che l’indennità di amministrazione che la ingloba, soffermandosi anche sulla specificità dei dipendenti del Consiglio quali funzionari del MEF in supporto alle attività del CSM della magistratura tributaria.
La Nostra sigla sindacale si è anche soffermata sulla necessità che le prerogative delle organizzazioni sindacali dei soggetti titolati vengano rispettate.
Si è poi a lungo discusso sulla valenza del lavoro agile quale modalità di lavoro ordinario che se pur sotto l’indispensabile vaglio dell’organizzazione operativa dei singoli uffici rimane inscindibile elemento di un’ organizzazione moderna ed al passo con il futuro dettato da una improcrastinabile digitalizzazione della PA e che ha portato ad una visione comune del tavolo verso il pieno riconoscimento e l’esclusione del lavoro agile da ogni penalizzazione.
Ha poi incontrato l’assenso dei vertici del CPGT il riconoscimento dell’apporto fondamentale dato in questi mesi dai nuovi funzionari assunti e sulla necessità che gli stessi non vengano esclusi o ridimensionati negli emolumenti spettanti al personale.
Il Tavolo ha poi sospeso i suoi lavori dandosi un nuovo appuntamento non appena la Segreteria Generale avrà fornito tutti gli elementi utili per una serena discussione, non ultimi, come richiesto dalla Uilpa, i dati relativi agli stanziamenti complessivi della maggiorazione, i numeri degli aventi diritto suddivisi per qualifica e la quota spettante pro-capite.
Continueremo anche grazie alle sollecitazioni del personale a mantenere un confronto costruttivo con i nuovi vertici del CPGT.
Roma 21 marzo 2024
Il Vice Coordinatore Generale Il Coordinatore Provinciale Il Responsabile Nazionale CPGT
F.to Pantalea Anzalone F.to Pasquale Rugiero F.to Francesco G.Musicò