In data odierna si è tenuto l’incontro inerente alla prosecuzione del progetto di co-working “Working from Anywhere – WFA” al MEF e su altre tematiche.
In merito alle attese sulla policy del Coworking ci eravamo già espressi, in alcuni comunicati, sulla necessità di un incremento dei posti e delle giornate.
La policy presentata non ci ha soddisfatto perché non tiene conto delle esigenze del MEF del nuovo modo di lavorare mettendo a rischio gli stessi obiettivi del Dicastero, perché come detto dai vertici utilizzando il lavoro agile si produce molto di più in termini qualitativi che quantitativi.
Invece vediamo che la policy, sembra quasi una concessione a favore del dipendente e va a va a proporre una riduzione delle giornate (da 7 a 5).
La proposta, rispetto a quella precedente è peggiorativa delle condizioni per coloro che ne usufruiscono ed essendo quest’ultima anche essa sperimentale ci viene da pensare “al peggio non c’è mai fine”.
Non c’è stata fornita la mappatura delle sedi e quindi non sappiamo dove e come le 350 postazioni previste saranno dislocate.
È inutile parlare di miglioramento del benessere organizzativo con queste basi e questa policy.
Sottolineiamo ancora una volta la scarsa attenzione che manifesta questa Amministrazione nei confronti del personale! O vogliamo parlare della situazione dei fragili e di come ci sia scordato di emanare una specifica nota? Delle policy che arrivano puntualmente sempre in ritardo? Come si è in ritardo sull’istituto del telelavoro dei colleghi del MEF?
VARIE MEF… a breve!
Sui Fragili, l’amministrazione integrerà l’attuale policy del lavoro agile lasciando specifica decisione al singolo dirigente. In modo da permettere a tali soggetti di sottoscrivere degli specifici accordi individuali che andranno in deroga al criterio della prevalenza. Si procederà con il supporto del proprio medico e l’esame del tutto dal medico competente, in modo tale che il dirigente possa adeguatamente procedere, con l’ausilio di tali soggetti, nella concessione delle aggiuntive giornate, in base alle diversità di gravità delle patologie che si andranno a presentare, arrivando anche al 100% delle giornate di SW.
Telelavoro: si procederà a stilare una policy per la sperimentazione del Telelavoro 6 postazioni. Una vergogna per quei soggetti che per le loro situazioni di salute non possono recarsi in ufficio e per i quali sarebbe necessario impegnarli in attività lavorativa.
PEV: entro il mese si procederà a stilare le graduatorie che determineranno i subentri del personale dopo le opzioni acquisite pubblicando le graduatorie definitive. tenuto conto della grande delusione della maggior parte del personale, soprattutto non laureato anche con più di 30 anni di servizio, con l’avallo di alcune OO.SS. abbiamo preteso di svolgerle nel 2024 cercando di andare in deroga alla Laurea.
Scorrimento idonei concorsi: si procederà scorrere sia le graduatorie degli assistenti e dei funzionari Contabili e degli amministrativi che tributari nella speranza di esaurirle prima della scadenza.
Queste non andranno ad esaurire i posti in terza area in modo da permettere ulteriori passaggi di area interna.
Mobilità personale non dirigente: si procederà, alla stabilizzazione come previsto i numeri sono sufficienti a coprire le richieste.
PEO: Saranno previste con decorrenza 01 gennaio 2024. Già abbiamo dichiarato che se non presenti sull’accordo 2023 la UIL non prende neanche visione dell’accordo stesso.
CCNI: Sono tanti istituti da modificare tra cui le più importanti la valutazione e le Posizione Organizzative.
DGT: Vista la previsione di aumento di personale l’Amministrazione sta prospettando di spostare la Direzione in piazza Mastai.
DIFFERENZIALE NEO ASSUNTI ASSISTENTI DI DICEMBRE: L’amministrazione ha manifestato la volontà di riconoscere il differenziale a tutti coloro che in subentro al vincitore hanno preso servizio sostituendo di fatto il vincitore stesso nella graduatoria e per il quale era stata chiesta autorizzazione di spesa con il differenziale.
Situazione dei pagamenti: Cartolarizzazione e Straordinari (Dic 23-Genn 24) il pagamento avverrà a marzo massimo aprile qualora ci fossero problemi di variazione, a marzo si procederà e anche per il CUT si procederà a breve.
Roma, 8 febbraio 2024
Il Coordinamento
Per chi vuole ascoltare i due consigli: