Graduazione Uffici dirigenziali: figli, figliastri e …

Nell’incontro del 18 gennaio l’Amministrazione ha illustrato alle OOSS la bozza di DM di graduazione degli uffici territoriali e di alcuni uffici centrali del MEF. Tale passaggio era necessario al fine di completare la pesatura di tutte le strutture, atteso che per la maggior parte degli uffici centrali un precedente DM aveva già provveduto.

Come UIL abbiamo espresso soddisfazione per il riconoscimento che è stato dato ai colleghi dirigenti che operano nelle RTS e nelle Corti di Giustizia tributaria, riconoscimento atteso da tempo e più volte da noi sollecitato.

Le note dolenti riguardano i colleghi in servizio presso l’IGESIFIP, Ispettorato recentemente istituito al fine di rilanciare l’attività ispettiva della RGS, tenuto conto della complessità delle funzioni attribuite.

Con enorme sorpresa abbiamo preso atto che della prevista rigraduazione delle funzioni dirigenziali dell’IGESIFIP non vi è traccia nel DM in esame. Sorpresa dovuta alle ripetute rassicurazioni in tal senso fornite dall’Amministrazione in vari incontri con le OOSS.

Nel corso della riunione abbiamo pertanto chiesto all’Amministrazione di includere nella bozza di DM anche la revisione delle fasce attribuite all’IGESIFIP. L’amministrazione non è stata disponibile a recepire la nostra richiesta e si è limitata ad un generico impegno a ridiscutere della questione IGESIFIP in futuri incontri. In pratica, un film già visto.

Se questa è l’idea che i vertici del MEF hanno del confronto sindacale, tale interpretazione del dettato contrattuale non può che avere conseguenze sulla postura che la UIL assumerà nei tavoli in cui è invece richiesto un accordo tra amministrazione e OOSS.

Tale svolta negativa nelle relazioni sindacali del MEF è ancor più inspiegabile perché riguarda il mancato riconoscimento della complessità dell’attività svolta in un solo Ispettorato, in contrasto con le finalità perseguite dalla norma che lo ha istituito. Sarebbe stato pertanto coerente accogliere le richieste che la UIL ha presentato.

Prendiamo atto della volontà dei vertici amministrativi di penalizzare le funzioni ispettive e i colleghi dell’IGESIFIP, volontà che ci costringe a spostare il confronto a livello politico e a riservarci altre forme di mobilitazione a tutela della dirigenza interessata.

Roma, 18 gennaio 2023

     Il Coordinatore Generale                          Il Responsabile Nazionale Dirigenza

       Andrea G. Bordini                                                Boris Virili