Leggendo i vari comunicati in questo periodo delle varie sigle sembrerebbe che tutti abbiano vinto le RSU e ne siamo anche contenti … perché per noi la più grande vittoria è stata quella di aver portato i lavoratori alle urne a esprimere democraticamente il proprio voto.
Premesso ciò, il più significativo dei volantini è quello che spiega ai lavoratori che con meno della metà dei voti della UIL (notate bene!) e con meno della metà dei seggi ottenuti in RSU… in questa tornata elettorale loro avrebbero vinto… ma stai a vedere che addirittura avremmo perso noi?
Ci hanno anche illustrato che il nostro straordinario risultato… quasi 37% sarebbe meno importante del loro 17% in via XX Settembre. Il che ci incuriosisce… forse perché gli elettori della UIL non sono molto qualificati e i loro si? Quali criteri seguono per affermare ciò…quale algoritmo adottano?
Sono dovuti andare a ritroso nel tempo e confrontare i dati delle elezioni delle RSU con quelli del lontano IV governo di Giolitti del 1911… per giustificare la loro disfatta!
Si sono dimenticati però di dire che la UIL avrebbe “perso”…anche paradossalmente arrivando prima nel Palazzo, prima in tutti gli uffici centrali, prima negli UCB, prima nelle CC.TT. , prima a livello complessivo nazionale arrivando ad oltre il 27% ed aumentando di oltre l’1% i propri consensi rispetto alla straordinaria tornata precedente del 2018.
Insomma noi avremmo perso…ARRIVANDO PRIMI!
Ma se pur avessimo perso arrivando PRIMI… Noi siamo ben contenti! Il nostro consenso ottenuto al MEF cresce … e determina un distacco, da chi ci segue, di ben oltre il 7% … mentre loro i vincitori sarebbero solo al quarto posto neanche sul podio (forse aspirano al cucchiaio di legno? Allora si che hanno vinto).
PER FORTUNA LA MATEMATICA NON È UN’OPINIONE… ma si può mettere in dubbio…tutto?
Ma se pensano di aver vinto… non vorremmo rovinargli la festa e quindi glielo lasciamo credere, un po’ come si fa con i bambini impertinenti che sbattono i piedi facendo i capricci e dicendo che hanno sempre ragione loro. Vorremmo anche dirgli che gli ultimi saranno i primi… ma non sono neanche arrivati ultimi anche se ci sono andati molto vicini. Ci proveranno la prossima volta e secondo noi se continuano così avranno molte probabilità di diventarlo.
Certo che se l'arte di vincere la si impara nelle sconfitte loro oramai sono dei maestri e possono insegnare!
Capiamo che ognuno scrive abbiamo vinto! ma così è veramente imbarazzante, almeno si abbia il pudore di non scrivere baggianate sui risultati incontrovertibili ottenuti dagli altri. Dovevamo noi essere presuntuosi e usare una frase tanto nota tratta dal Marchese del Grillo? Ma ciò non è nel nostro stile che ci contraddistingue da sempre e ci premia puntualmente! Ma che colpa abbiamo noi?
Capiamo che è molto difficile vivere in questo loop temporale… in cui noi vinciamo sempre e loro perdono sempre…. Ma forse vivono in un universo distopico in cui vince chi perde e perde chi vince…
Vi suggeriamo anche cosa scrivere le prossime volte:
Si ringraziano tutti… siamo stati bravi … abbiamo ottenuto un ottimo risultato… stiamo migliorando… stiamo crescendo … nessuno perde alle RSU (anche se poi i numeri dicono altro)… onore a chi ha …
Scusate la lunga digressione ….
Roma, 15 aprile 2022
Il Coordinamento
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