UCB Lavoro: richiesta incontro RSU e UILPA

Questa RSU e questa O.S. territoriale manifestano perplessità sulla tempistica della richiesta in considerazione dell’attuale stato emergenziale epidemiologico e pertanto ritengono che sia sconsigliabile a stretto giro operare qualunque tipo di spostamento di persone o di strumentazioni informatiche, documentazioni e mobilia, in quanto tali operazioni comporterebbero il rischio di contagio da COVID-19 per i colleghi dell’UCB che si alternano in presenza almeno per due volte a settimana. 

Questa RSU e questa O.S. territoriale rimangono basite per la presunta urgenza ed impellente esigenza di dover acquisire nuovi spazi per i colleghi del Ministero del Lavoro, visto che da oltre 9 mesi (dall’incendio di giugno 2020) fino ad oggi la loro presenza è scarsissima in tutto l'edificio, mentre al terzo piano, dove sono ubicati gli uffici dell’U.C.B., la loro presenza è praticamente quasi nulla. 

Di certo tempistiche così rapide potrebbero portare a pensare che l’amministrazione centrale abbia voluto approfittare di un momento di difficoltà per gli uffici dell’UCB derivante dalla situazione di vacanza del ruolo Direttore Generale. Questo è un segnale non positivo nei confronti dell’istituzione UCB da sempre ufficio di vigilanza e controllo per tutta l’attività ministeriale e nello specifico per le funzioni di tale attività presso il Ministero del Lavoro. Questo “urgente” spostamento con conseguente riduzione degli spazi di lavoro potrebbe quasi essere interpretato come una ingerenza e scarsa considerazione del ruolo istituzionale dell’UCB. 

Accade spesso che gli UCB nelle sedi dei vari Dicasteri vengano considerati e trattati come estranei e ospiti inopportuni. 

Per concludere si ricorda il rispetto di quanto è previsto dall'art.4 del CCNL 2016-2018 che indica nell’informazione il presupposto per il corretto esercizio delle relazioni sindacali e dei suoi strumenti. Si cita di seguito il contenuto e significato dell’informazione: essa consiste nella trasmissione di dati ed elementi conoscitivi, da parte dell’amministrazione, ai soggetti sindacali, al fine di consentire loro di prendere conoscenza della questione trattata e di esaminarla e di poter procedere a una valutazione approfondita del potenziale impatto delle misure da adottare ed esprimere osservazioni e proposte. Questa fase sembrerebbe essere stata “elusa”, come spesso purtroppo accade su varie materie di interesse per il personale. 

A fronte di quanto esposto questa RSU e questa O.S. territoriale chiedono un incontro urgente al fine di avere informazioni sulla questione sopra enunciata. Si riserva ogni azione utile a seguito delle informazioni che perverranno. 

 

 

 

 Roma, lì 27 Aprile 2021 

 

 

 

I Rappresentanti RSU                                               UIL PA   

Ilario Buttari                                               Coordinatore Provinciale Roma                                           

Livia Palmieri                                                      Pasquale Rugiero

Manuela Ferrari