Questa Organizzazione Sindacale è venuta a conoscenza dell'ordine di servizio n. 3/2019 del 26/03/2021, a firma del direttore della RTS di Pisa-Pistoia, e della determina del 29/03/2019, a firma dello stesso, in deroga all'ordine di servizio n. 3/2019.
In sostanza si richiama in presenza continua (dal 30 marzo al 6 aprile) un dipendente di anni 63 che già è stato riconosciuto dal medico competente come lavoratore fragile e che la Regione Toscana è stata inserita in uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto (zona rossa).
Pertanto riteniamo che lo stesso ordine di servizio contrasti con le indicazioni contenute nel Disciplinare per lo svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità agile firmato dalla Capo Dipartimento.
Infatti lo stesso non tiene conto, a nostro avviso, nel modo più assoluto delle condizioni di fragilità del soggetto a cui è indirizzato l’ordine di servizio e del particolare contesto epidemiologico del luogo ove viene svolta la prestazione, senza trascurare l’aspetto legato agli eventuali spostamenti del lavoratore per raggiungere la sede di lavoro.
Inoltre, a nostro parere, non è stata valutata l’effettiva possibilità dello svolgimento della prestazione in modalità agile, prevedendo, in casi estremi, il cambio di mansione nel rispetto delle vigenti norme e contratti, al fine di favorire, in linea con le superiori raccomandazioni, il più ampio ricorso a tale modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.
Vorremmo, anche comprendere il criterio di cambio di ordine di servizio dove viene presa in considerazione solo per determinati soggetti il fattore fragilità.
Forse la scelta non si è basata su tale principio, ma per trasparenza a cui dovrebbe attenersi la Pubblica amministrazione gli stessi dovrebbero essere invece molto chiari ad evitare ogni tipo di sospetto.
Inoltre segnaliamo che il soggetto che viene coinvolto direttamente alla prestazione in presenza ha già fornito all’amministrazione tutta la Documentazione necessaria e certificata dove si evince il suo stato di fragilità.
Pertanto questa organizzazione sindacale chiede la modifica dell’ordine di servizio che a nostro avviso non tengono in alcun conto delle vere necessità, che non rispettano le indicazioni Ministeriali.
In attesa di riscontro urgente si porgono distinti saluti.
Roma, 30 marzo 2021
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 RTS PISA_PISTOIA.pdf |