La nostra OO.SS. chiede la debita informativa in merito al rientro in presenza del personale, graduale e in rotazione al 50% nella nostra sede, che avverrà a partire dalla giornata di oggi.
Sembrerebbe, come era prevedibile, che si siano generate interpretazioni assai disperate, a livello dei vari dipartimenti o dei singoli uffici: il personale rientrerebbe uno per stanza? 1 o 2 o 3 giorni a settimana? E per quanto riguarda il personale che al momento non rientrerebbe in sede per presunti accordi sindacali e che continuerebbe a lavorare in modalità agile?
Si sta vivendo uno stato di incertezza interpretativa e di confusione per l’intero personale.
Ciò che ci preme anche conoscere: il personale rientrerà in sede in quali modalità di salute e di sicurezza? I DPI, del caso, saranno sufficienti? Saranno garantiti i necessari interventi di pulizie e di sanificazione con continuità? Saranno implementati i dispenser dell’amuchina? Tale modalità di rientro rispetterà il limito massimo di personale per sede e che tanto vorremmo conoscere? È stato tutelato il personale rientrante nelle specifiche fattispecie? Sono state date indicazioni agli RLS? Saranno adottate tutte le misure previste per il contenimento della pandemia? Ci si è preoccupati di come il personale raggiungerà il luogo del lavoro? Sono capienti i parcheggi? Con quale cadenza sarà schedulata la prossima somministrazione di tamponi al personale?
Si richiede, pertanto, un urgente incontro, così come garantito nell'ultima riunione e previsto dal protocollo sicurezza firmato.
Roma 14 settembre 2020
Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto Il Vice Coordinatore Il Responsabile Nazionale
Andrea G. Bordini Nicola Privitera Pantalea Anzalone Giuseppe Ruscio
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