In questo momento di grave difficoltà economica ed emergenziale che sta attraversando il nostro Paese, questa O.S. sta ricevendo innumerevoli quesiti da parte del personale, per tanti motivi che vanno dalla sicurezza, ossia da quali misure di contenimento si attueranno nel Dicastero nella cd fase 2, a quali iniziative di solidarietà si possano prendere, o dalla questione dei buoni pasto per questo tipo di smart working fino alla data di cessazione dell’emergenza (30/9/2020), dalla disparità di interpretazione di norme che operano a volte a danno del personale, e da ultimo, ma non meno importante, alla procedura della valutazione del personale stesso.
E invece cosa va escogitare la nostra direzione del personale? … Un questionario da somministrare al personale che lavora in modalità agile!
Tale questionario rientrerebbe nell’ambito del progetto “Lavoro agile per il futuro della PA” promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In esso si chiede a tutti noi di dare il proprio contributo per la raccolta di dati che serviranno a evidenziare le sfide e le criticità che il lavoro agile in emergenza sta facendo vivere a ognuno.
Se così fosse nulla in contrario … il problema è che non vorremmo che una simile iniziativa rientrasse all’interno delle iniziative di facciata del nostro Ministero, che non portasse da nessuna parte e che poi magari servisse per qualche eminenza grigia per propinare inutili seminari. Si è ragionato se tale lavoro agile armonizza il giusto equilibrio tra vita professionale e vita familiare? Si è pensato a chi è stato estromesso da tale possibilità di svolgimento di lavoro? Si è pensato a chi ha subito condizioni ricattatorie per poter svolgere tale modalità di lavoro che è oramai quella ordinaria ex-lege? Si è pensato a risolvere i problemi di natura tecnica per alcune tipologie di servizi? O a chi si trova in ristrettezze economiche?
Aggiungiamo da ultimo che tale iniziativa non è stata condivisa con nessun soggetto titolato a ricevere debita informativa … dalle OO. SS., al CUG e neanche con i competenti RLS … Per una fattiva collaborazione.
In questo momento difficile per quest’emergenza che sta travolgendo tutto e tutti a livello sanitario ed economico a livello anche prospettico … ci saremmo aspettati ben altre iniziative a favore del personale.
Ad esempio, quale sorte subiranno le economie sulle risorse dei buoni pasto e sugli straordinari non erogati?
Roma, 27 aprile 2020
Il Coordinamento
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