Covid-19: richiesta informazioni e tavolo di regia.
Abbiamo ricevuto da tutto il territorio nazionale segnalazioni di disomogeneità nell’ottemperare a quanto disposto dal DPCM 11 marzo 2020, in particolare a quanto prevede l’art. 1, punti 6) e 11), indicanti le norme di carattere urgente per la salvaguardia della salute personale e della cittadinanza.
Questa nostra ulteriore annotazione sarebbe stata inutile qualora avessimo riscontrato che tutta la dirigenza generale e non, nel nostro Dicastero, (alcuni si sono infatti contraddistinti positivamente) avesse compreso che al primo posto si debba porre la salvaguardia della nostra Nazione e dei lavoratori, che ricordiamo essere anche delle persone e quindi padri e madri di famiglia, come più volte sottolineato dalle massime autorità politiche dello Stato. Avendo la UIL a cuore la tutela del personale e considerandoci prima di tutto cittadini, non possiamo esimerci dal chiedere i necessari chiarimenti, a garanzia di tutti noi:
1- Quali uffici siano stati individuati come indifferibili ed essenziali, e la relativa motivazione;
2- Il numero del personale, eventualmente, precettato e la tipologia di rotazione adottata; se sia stato escluso il personale con gravi patologie e genitori con figli in età prescolare e scolare;
3- Il numero e la percentuale di lavoratori che fruiscono del lavoro agile;
4- Il numero di dipendenti collocati in ferie residue/correnti;
5- Per il personale non fruitore del cd lavoro agile, quale sia la motivazione che ha indotto a negarlo, in deroga alle disposizioni emergenziali vigenti;
Chiediamo che le informazioni vengano fornite per ogni singolo dipartimento/direzione/ufficio/ servizio/Ucb/RRTTS/CC.TT.
Vorremmo anche sapere se le decisioni assunte, in merito all’individuazione dei servizi indifferibili, siano state concordate con i Datori di lavoro, essendo questi ultimi i responsabili della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Inoltre, si chiede di ottemperare alle prescrizioni previste dai vari dPCM del COVID-19 in materia di salubrità dei locali, facendo la dovuta sanificazione in assenza dei lavoratori.
Vista l’emergenza chiediamo anche l’immediata attivazione di applicativi che possano permettere a tutti i lavoratori di gestire le attività lavorative dalla propria casa per continuare a garantire in modo ottimale il servizio pubblico, a salvaguardia dell’economia del nostro Paese, visto il particolare momento storico e di crisi che stiamo attraversando, ma che ciò avvenga con forte senso di responsabilità tutelando la salute dei lavoratori e del nostro Paese, al fine di evitare un eventuale collasso del SSN.
Ricordiamo che tali richieste rientrano nella debita informativa da fornire alle OO.SS. Si richiede un urgente riscontro alla presente e sarebbe quanto mai necessario attivare una cabina di regia, a livello centrale con i vari Capi Dipartimento, le autorità politiche e le parti sociali, in conference call vista l’urgenza e le precauzioni da adottare.
Si porgono distinti saluti.
Roma, 13 marzo 2020
Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto Il Vice Coordinatore Il Responsabile Nazionale
Andrea G. Bordini Nicola Privitera Pantalea Anzalone Giuseppe Ruscio
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 Covid 19 uffici indifferibili..pdf |