In data odierna si è svolta la riunione avente per oggetto la procedura di interpello per la selezione di personale di Area III, da assegnare presso le sedi periferiche del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Durante la stessa abbiamo rappresentato la richiesta di ulteriori elementi di dettaglio e dei chiarimenti nel merito della questione:
Abbiamo evidenziato che i 106 posti, individuati dalla procedura, non siano assolutamente sufficienti a coprire la carenza organica degli uffici territoriali. Carenza consolidata negli anni a seguito del disinteressamento verso le esigenze rappresentate da tali sedi.
L’Amministrazione ha comunque precisato che tale procedura era sentita proprio per soddisfare le richieste di carenza di personale dei suddetti uffici territoriali. Esigenza che per via delle nuove assunzioni nella III Area, poteva permettere di riallocare il personale. E per tal motivo si è privilegiata nella procedura di interpello la categoria degli ultimi assunti, sempre nella medesima area.
Abbiamo, come O.S., proposto, in vista delle nuove assunzioni, che sarebbe auspicabile agevolare il trasferimento di tali neo assunti. Naturalmente avremmo apprezzato una maggiore apertura per una mobilità generale che accogliesse anche le esigenze/aspettative di chi già si trova sul territorio.
Ovviamente ci auguriamo che ciò sia solo l’inizio volto a una serie di iniziative atte a favorire la mobilità anche volontaria di tutto il personale, che per diverse motivazioni ne faccia richiesta.
L’Amministrazione, d’altro canto, si è detta disposta a voler procedere in futuro a sanare le diverse richieste eventualmente rimaste in sospeso tra cui la procedura di stabilizzazione dei comandati (febbraio 2020), e ciò, rimarchiamo, come è stato richiesto solamente dalla Uil oltre che favorire le differenti tipologie di mobilità.
Abbiamo inoltre richiesto di sapere come sia avvenuta la scelta delle sedi disponibili. Su tale punto la risposta è stata che si è avuto un continuo contatto con direttori/dirigenti del territorio. Specificando che in particolare sono state vagliate le esigenze delle sedi delle Ragionerie territoriali, in perenne sofferenza di organico. Mentre per le Commissioni tributarie ci si è basati sia sul peso dei maggiori flussi di ricorsi che sulla tangibile carenza di organico.
Abbiamo evidenziato che il bando in questione ha privilegiato in via esclusiva il trasferimento del personale dalle sedi centrali a quelle territoriali solo per l’area III, creando di fatto una discriminante nei confronti del restante personale.
E abbiamo segnalato che non ci soddisfa il fatto che, in caso di un numero elevato di istanze superiore al numero dei posti disponibili, ci sia un colloquio con il Direttore della sede per valutare le capacità del candidato. Sappiamo che in caso di una valutazione paritaria sarà per forza di cose il titolo di studio e la giovane età a prevalere sulla scelta finale.
Segnaliamo che sarà eliminata, su nostra specifica richiesta, il vincolo che impediva di fare domanda a chiunque si fosse trovato nei 5 anni antecedenti al pensionamento. E che inoltre, sarà garantito, per i “candidati scelti”, il nulla osta dell’Amministrazione di appartenenza.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il relativo bando su internet.
Se da un lato apprezziamo che l’Amministrazione abbia preso in considerazione le richieste dei neo assunti di trasferimento presso le sedi territoriali e in tempi rapidi, ci preme sottolineare che altrettanto non è stato fatto per determinate altre situazioni. Auspichiamo quindi che l’Amministrazione prendendo atto, delle richieste della UIL, si assuma l’impegno di risolvere nel più breve tempo possibile le richieste di mobilità che interessa: L’area II; le sedi territoriali; il ricongiungimento al coniuge/figli;
Da ultimo la riunione in questione è iniziata, con la conferma delle informazioni della UIL, ossia il fondo FRD 2018 sarà pagato entro il mese di dicembre 2019! E che nel breve tempo saranno comunicate le risorse sul territorio per avviare la trattativa del 20%, il cui pagamento slitterà a conclusione delle stesse nel 2020.
Roma, 12 novembre 2019
IL COORDINAMENTO
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 Interpello III Area-2.pdf |