Questa O.S. ha segnalato più volte all’Amministrazione il grave ritardo nell’applicazione del comma 15, dell’art. 22, del D.Lgs. 75/2017, disposizione che statuirebbe una procedura riservata, per il passaggio alla III Area, per il personale di ruolo ed in possesso degli stessi titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno alla medesima area (avevamo proposto altro vedi comunicati precedenti).
Ciò valorizzerebbe giuridicamente le capacità professionali che i colleghi espletano nel quotidiano svolgimento delle varie attività lavorative di pertinenza e tutelerebbe gli stessi lavoratori dall’essere essere di volta in volta “oltrepassati” da nuovi inquadramenti di personale.
Malgrado rassicurazioni rese da questa Amministrazione, in oramai lontani riunioni, tutto ancora tace e intanto questa inoperosità ha già fatto “bruciare” un anno del potenziale triennio 2018/2020, il 2018, nell’applicazione del citato articolo 22.
Altri Dicasteri, diversamente dinamici, invece sappiamo hanno bandito, nel 2019, la procedura concorsuale del passaggio tra le aree e a breve inquadreranno il personale in questione, dimostrando nei fatti come si tutelano i propri dipendenti.
Ci auguriamo, quindi, che anche il nostro Dicastero si adoperi e mostri una propria sensibilità verso chi presta il proprio servizio con scrupolosità, alto senso del dovere e svolgendo spesso mansioni superiori.
A proposito di questo ultimo punto, vorremmo chiedere altresì alla nostra Amministrazione di ponderare che tale passaggio possa essere permesso anche a chi svolga tali mansioni, previste per legge o decreto, che dimostrerebbero a tutti gli effetti l’esercizio di funzioni di funzionario.
Pertanto chiediamo l’improcrastinabile attivazione della idonea procedura concorsuale che premi finalmente le attese dei tanti lavoratori e permetta loro questo tanto agognato salto.
Si chiede al riguardo un urgente incontro.
Roma, 14 giugno 2019
Il Coordinatore Generale Il Coordinatore Sostituto
Andrea G. Bordini Nicola Privitera