Questa O.S. si è posta una domanda: Che fine ha fatto il nuovo sistema di gestione stipendi “Cloudify NoiPA”?
Non si contano più, oramai, le segnalazioni che questa O.S. ha fatto sui continui disservizi del portale NoiPA. Più volte è stata denunciata la condizione di disagio in cui si trovano i lavoratori delle RR.TT.S. che si occupano di “stipendi”, costretti a fare i conti in primis con un sistema di gestione, l’attuale NoiPA, che non è in grado di supportare l’intensa attività amministrativa che si cela dietro quella che può apparire una banale “lavorazione”.
Da ultimo a settembre 2018, in un incontro avuto, nell’evidenziare alcune criticità e avanzando anche una serie di proposte migliorative dell’attuale sistema NoiPA, avevamo ricevuto garanzie che dalla metà dell’anno 2019 ci sarebbero state novità.
Tanto più che è di questi giorni un messaggio della temporanea “indisponibilità” dei servizi del portale NoiPA per verifiche e test di performance propedeutici all’avvio del tanto atteso sistema Cloudify NoiPA”.
Ci auguriamo sia comunque un segnale di buono auspicio che qualcosa di buono si stia facendo anche per migliorare le condizioni di lavoro di chi giornalmente opera con il sistema NoiPA.
Auspichiamo, in attesa del lancio definitivo di CLOUDIFY NOIPA, che una parte delle priorità indicate e proposte nell’incontro di agosto 2018 (si allega comunicato del 10/08/18) vengano recepite e attuate immediatamente. Quello che chiediamo è un sistema nuovo, ma soprattutto un sistema in linea con i moderni strumenti che contraddistinguono “Le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione - ICT”, in grado di offrire garanzie di uno snellimento dei processi di lavorazione, e che consenta nel contempo di dare risposte efficaci all’utenza.
Un sistema all’avanguardia efficace ed efficiente permetterà di recuperare il rapporto tra cittadini/utenza e impiegati pubblici.
Le conseguenze di una gestione, a dir poco fallimentare, di NoiPA, non può e non deve ricadere sui lavoratori, sempre di meno e che per dignità e senso del dovere continuano a lavorare con molte difficoltà, penalizzati doppiamente come lavoratori e come utenti.
Con il collocamento a riposo di moltissimi colleghi i disagi saranno innumerevoli. Ribadiamo, pertanto, con forza che occorre attuare serie ed efficienti politiche per il reclutamento di personale, senza nascondersi dietro la retorica di un’ipotetica politica del blocco del turn over, e predisporre un adeguato piano di formazione professionale. Oltre a chiedere la stabilizzazione del personale comandato in, occorre rivalutare il personale in servizio con le progressioni economiche e un passaggio tra le aree nonché un adeguato piano assunzionale.
Se, invece, il piano dell’Amministrazione va inquadrato in una più ampia politica di riorganizzazione che vedrebbe gli Uffici territoriali del MEF proiettati verso un “cambio di rotta istituzionale”, con l’adozione di un modello “puramente ispettivo”, al pari di altre Amministrazioni, questa O.S. nell’interesse dei lavoratori, rimane aperta e disponibile ad un confronto.
Sulle tematiche e problematiche esposte, ritenute oramai non più rinviabili, questa O.S. chiede, quindi, un incontro urgente all’Amministrazione.
Il Coordinatore Generale Il Responsabile Nazionale RRTTS
F.to Andrea G. Bordini F.to Raffaele Carfora
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