Niente di nuovo sul fronte del MEF, tutto tace su tutte le proposte che sarebbero di interesse prioritario dei lavoratori... questo è, ahinoi, il bollettino da diramare alla data odierna.
Speravamo viste le scelte e come più volte letto che ci sarebbe stato più dinamismo ed invece questa speranza sta morendo.
Malgrado le tante aspettative e promesse nulla si sa in merito alle progressioni verticali tra le aree, procedura riservata al personale di ruolo ai sensi dell’articolo 22, comma 15, D.lgs. n. 75 del 25 maggio 2017, (Decreto Madia), norma che disciplina la procedura di al fine di valorizzare e riconoscere le professionalità interne e che deve essere applicata nel triennio che andava dal 2018 al 2020. Altri Dicasteri hanno già provveduto con procedure molto snelle perché i lavoratori dopo tanti anni di professionalità messa a disposizione dell’amministrazione non deve dimostrare più niente.
Come anche risulta misterioso il silenzio in merito alle progressioni orizzontali nelle aree…Tutto deciso e tutto silentemente rimandato…a quando?
Non è che stanno pensando di elaborare con un abile gioco di prestigio le progressioni oblique che fanno tanto tendenza??? E in una sola mossa scontentano tutti!
Il personale però ha bisogno di certezze in questo momento e non di trucchi di magia di eleganti manine che disapplicano le norme… Non stiamo facendo una partita di blackjack in cui il croupier cambia le carte in tavola!
Chiediamo, riguardo l’immobilismo relativo alle progressioni, rispetto per le sacrosante aspettative del personale e attendiamo fiduciosi riscontri e soluzioni in merito!
Siamo pronti al confronto.
Roma, 2 aprile 2019
Il Responsabile GAU Il Coordinatore Provinciale
Giuseppe Ruscio Pasquale Rugiero