SERVIZIO DI RISTORAZIONE VIA XX SETTEMBRE

È trascorso ormai più di un mese dalla chiusura del bar adiacente all’ingresso di via Goito, dovuta al mancato rispetto, da parte della società aggiudicataria del servizio, di adempimenti contrattuali relativi, in particolare, agli obblighi salariali e contributivi nei confronti dei dipendenti. Invero, l’interruzione del servizio era stata in qualche modo “annunciata” nei mesi precedenti, quando furono i dipendenti stessi ad organizzare una sorta di serrata per protestare contro la mancata corresponsione degli stipendi dovuti.

L’immediata conseguenza, subito avvertita dal personale del palazzo, si è palesata nella disponibilità del solo bar sito in via Pastrengo, che ha ovviamente creato una serie di criticità che vanno dalla non adeguatezza, ovviamente fisiologica, a poter offrire un servizio adeguato alle oltre duemila presenze giornaliere, tra dipendenti e servizi, ricordando che la sede di via XX Settembre non è dotata di una mensa aziendale, passando per problematiche legate alla sicurezza, vista la gran massa di gente che, soprattutto nelle ore coincidenti con la pausa pranzo, di fatto intasa gli spazi a disposizione dell’esercizio, uscite comprese, fino a considerare, umanamente, la situazione dei dipendenti dell’altro esercizio, di fatto ritrovatisi senza lavoro e senza stipendio, in aperta contrapposizione alla clausola compromissoria che avrebbe dovuto garantire loro la continuità del rapporto di lavoro.

Ci si chiede a questo punto come mai l’Amministrazione, nel decidere per l’interruzione del servizio, non si sia premunita, attraverso una doverosa programmazione, di garantire la continuità del servizio nei termini stabiliti dalla procedura di assegnazione dell’appalto, e comunque dalla normativa vigente in materia. Ci auguriamo che l’Amministrazione si stia attivando al fine di risolvere tale problematica nel minor tempo possibile garantendo nuovamente il servizio ai lavoratori.

Roma, 11 febbraio 2018

I Responsabili G.A.U.