Perequazione indennità d'amministrazione CI SIAMO!!!

 

Ebbene si, ci siamo, manca poco e quello che sembrava irraggiungibile si realizzerà.

La strada che abbiamo intrapreso sin dall’inizio per dare risposte concrete alle numerose istanze dei lavoratori si è rivelata vincente. Senza fare clamore avevamo aperto fin da subito un confronto con l’Amministrazione e la parte Politica, gli unici che potessero dare risposte alle nostre istanze.

Come più volte ribadito il percorso è stato molto complesso e non era affatto scontato nè dovuto, in questa situazione la strada normativa restava l’unica percorribile, la più veloce; una volta avuto l’ok da tutti gli interlocutori era solo questione di tempo.

Già in occasione della prima informativa in merito al D.M. Prelex come CGIL, CISL e UIL avevamo ottenuto dall’Amministrazione la sottoscrizione di un impegno formale volto alla equiparazione dell’indennità per tutto il personale.

Più volte abbiamo interessato la parte politica nelle figure del Ministro e dei Sottosegretari.

Mentre altri passeggiavano per i corridoi del palazzo sbagliando clamorosamente il bersaglio, cercando a tutti i costi un nemico, dividendo i colleghi o ancora proponendo improbabili ricorsi noi abbiamo sempre creduto alla via normativa.

Il Capo Dipartimento in diversi incontri ci ha garantito l’impegno a portare a termine le nostre richieste e così è stato, ne diamo atto.

L’emendamento oltre a equiparare l’indennità di amministrazione, interviene anche sul comma 685 (prelex) diminuendo sostanzialmente le risorse (da 7 a 2,5 ml) lasciando che sia l'accordo con le oo.ss. a stabilire i criteri di distribuzione.

Facendo seguito alla L. 97/18 il MEF si riorganizza al fine di assicurare una maggiore funzionalità e flessibilità operativa degli uffici e per garantire l’uniformità del trattamento economico del personale in servizio, in questo ambito verranno realizzati i presidi unitari in ambito territoriale, fermo restando che ogni ufficio manterrà le proprie prerogative.

Non vi neghiamo che siamo davvero soddisfatti, è un importantissimo traguardo che garantirà a tantissimi colleghi un aumento economico rilevante, grazie a tutti coloro che fin da subito hanno creduto nella concretezza di CGIL, CISL e UIL. Questo risultato rappresenta la base di partenza di numerose altre iniziative che abbiamo in cantiere, tutte volte a dare risposte a tutti i lavoratori del MEF. La strada come al solito sarà in salita ma noi vogliamo dare seguito alla nostra piattaforma unitaria, dalle nuove progressioni orizzontali, a chi non è stato mai messo nelle condizioni di poter partecipare alle progressioni verticali, agli incarichi, alla mobilità, al PTT, allo Smart Working fino al contratto integrativo per non dimenticare la modifica all'assegnazione del CUT.

Le premesse ci sono tutte e noi vogliamo proseguire il ruolo di rappresentanza dei lavoratori in una visione confederale del sindacato, ora non ci resta che attendere l’approvazione della legge di bilancio 2019.

Nell’attesa vi facciamo gli Auguri di Buon NATALE e Felice ANNO NUOVO comunicandovi che il decreto inerente il comma 165 (c.d. cartolarizzazione) è stato firmato ed è rientrato dagli organi di controllo aumentato come da impegno di CGIL CISL e UIL di 11 milioni di euro (totale 67 ml).

Roma, 17 dicembre 2018      

       FP CGIL                                   CISL FP                                    UIL PA

Americo Fimiani                         Walter De Caro                     Andrea G. Bordini

         (f.to)                                       (f.to)                                         (f.to)