INQUADRAMENTO DIPENDENTI EX CARRIERA DIRETTIVA

Il D.L. n. 344 del 1990, art. 7, convertito in L. 23 gennaio 1991, n. 21, prevede l'estensione dell'inquadramento nella IX qualifica funzionale ai dipendenti che precedono in ruolo i vincitori di concorsi per le qualifiche dell'ex carriera direttiva di consigliere o equiparate e superiori banditi prima dell'entrata in vigore della legge n. 312/80.

A tale categoria appartengono numerosi funzionari, dipendenti di ruolo dell'VIII qualifica funzionale, assunti in esito a concorso per qualifiche della ex carriera direttiva, bandito prima dell'entrata in vigore della L. n. 312 del 1980.

Sulla questione, a seguito di un ricorso presentato, sono state emesse una sentenza favorevole e tre sfavorevoli: dalla prima sentenza favorevole è nato un reinquadramento dal 2010 dei colleghi ricorrenti (circa 200 funzionari del MEF), quasi tutti presenti nella sede ministeriale centrale e nella capitale, che ha comportato una liquidazione pro capite di arretrati di circa 40 mila euro, ed il passaggio alla posizione F7 in sede di riqualificazione.

Circa 100 funzionari, invece, per lo più istanti dinanzi le sedi di giustizia del lavoro periferica, in quanto in servizio nelle RTS, sono risultati soccombenti, a dimostrazione che magari qualcuno ritiene che il valore politico di 200 ministeriali della capitale è senza dubbio diverso da quello dei singoli che si presentano dinanzi il magistrato locale di turno. Apparirà evidente che tale differente livello giudiziario ha comportato una discriminazione economica e di ruolo, atteso che persone assunte nello stesso concorso ed entrate in servizio nello stesso giorno, sono ormai inserite in fasce retributive e funzionali differenti. Indiscutibile, nella circostanza, l’alterazione dell’art. 3 della Costituzione in ordine alle pari condizione dei cittadini/funzionari davanti alla legge.

Che ne pensa l’amministrazione di questo evidente ulteriore elemento di demotivazione di funzionari con oltre 30 anni di servizio, che per il solo fatto di non aver potuto avere accesso ad un ricorso cumulativo si ritrovano di fatto discriminati a vita?

Cosa si può fare? Chi può sanare questa violenza morale perpetrata ai danni di funzionari con laurea magistrale che all’improvviso si vedono deviare il percorso lavorativo?

Roma, 28 marzo 2018

                                      IL COORDINAMENTO