FUA: CESSATO ALLARME…PER ORA?

 

A distanza di qualche giorno dall’annunciato pericolo di un nuovo possibile “scippo” del FUA, ci giunge notizia che sarebbero state ripristinate le somme da destinare al compenso. Analogamente, abbiamo comunque avuto conferma sulla veridicità del tentativo andato a vuoto, probabilmente anche grazie alla nostra tempestiva denuncia.

Non possiamo però non chiederci quali siano le ragioni che spingano alcuni personaggi, che probabilmente sono gli stessi che due anni fa si resero protagonisti dell’analoga operazione poi sventata dalla grande mobilitazione dei lavoratori del MEF, a pensare ancora una volta di poter sottrarre risorse che mentre in una manovra di bilancio costituirebbero una goccia nell’oceano, per migliaia di dipendenti rappresentano un supporto economico insostituibile. Certamente tutto ciò è sintomatico del profondo distacco che esiste tra il mondo dei lavoratori pubblici ed alcune branche dell’Amministrazione, che evidentemente ignorano le condizioni reddituali in cui, causa l’infinito blocco contrattuale, da anni versano le famiglie dei dipendenti. Certo, se poi pensiamo che, in compenso, a depauperare il fondo ci hanno pensato alcune OO.SS., allora capiamo di essere noi quelli fuori contesto…

Anche per questo continueremo ovviamente a tenere alta l’attenzione per evitare ulteriori “sorprese” e vi terremo aggiornati.

Roma, 16 ottobre 2017

                                                                                 Il Coordinamento