RTS ROMA

 

Oggetto: RTS Roma. Richiesta di incontro.

A seguito di un sopralluogo, tenutosi il giorno 11 settembre u.s., presso la sede della RTS di Roma di Piazza Mastai, la scrivente O.S., ritiene indispensabile chiedere un urgente incontro al fine di ricevere aggiuntive informazioni, dato che quelle finora ricevute non consentono di acquisire un quadro chiaro e illuminato sulla futura sistemazione di tutto il personale della RTS in oggetto.

Si rappresenta come da più di un anno, questa O.S. abbia manifestato considerevoli perplessità in merito (e a quanto pare con pienezza del caso) circa la cervellotica suddivisione in più sedi della RTS di Roma.

Si rappresentano per tale motivo una serie di problematiche che interessano le varie sedi della RTS in questione.

Si comincia col segnalare che, il personale destinato alla sede di Piazza Mastai sarebbe, di fatto, collocato in ambienti non sufficienti ad accogliere l’effettivo numero dei dipendenti destinati al trasferimento in tale sede. E tale circostanza ci solleva il quesito sulla durata temporale della “provvisorietà” della sistemazione del personale collocato in sovrannumero presso tale sede per via dei noti lavori di bonifica (dall’amianto ) che interessano i locali e a tal fine si chiede riscontro circa lo stato degli stessi lavori.

In altra sede, in Via Pigafetta, sembrerebbe che il personale della RTS di Roma trasferito presso l’altra sede sia attualmente sprovvisto di idoneo impianto di condizionamento senza alcuna considerazione delle minimali e accettabili condizioni di microclima da aversi in locali pubblici.

Sono pervenute, altresì, a questa O.S., in forma anonima, alcune foto dello stato di abbandono in cui versa l’attuale invece la sede di Via Parboni. Le suddette foto non lasciano dubbi sulla scarsa attenzione che l’Amministrazione pone alle problematiche sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro e dei suoi dipendenti.

Ulteriore segnalazione è pervenuta circa il contingente di sedie destinate ad accogliere l’utenza della RTS, dato che le stesse risulterebbero essere nettamente inferiori a quanto era stato previsto e assegnato e quindi sembrerebbe che tale contingente sia ridotto e che parte delle sedie sarebbero state addirittura “rubate”.

Naturalmente l’augurio è quello che in tempi rapidi si giunga alla soluzione graduale di quanto segnalato.

Da ultimo preme sottolineare che purtroppo negli ultimi tempi si assiste al perdurare di una abitudine, alquanto inconsueta e generalizzata, da parte della Dirigenza circa la divulgazione di “ordini di servizio” che non solo non sono inviati come informativa alle OO.SS., ma vestono l’uso informale di e-mail, assumendo connotati di vere e proprie disposizioni o semplici indicazioni. E’ stato comunicato, infatti, tramite e-mail dal Direttore della RTS dell’adozione di un servizio navetta, a disposizione del personale di Piazza Mastai, per permettere allo stesso di raggiungere la sede di Via Pigafetta, e consentire in tal modo lo svolgimento di un idoneo servizio di sportello.

Ci si chiede se tale servizio navetta, per traghettare parte del personale della sede di Piazza Mastai, sia da considerarsi una soluzione temporanea o definitiva? Dato che la stessa non può non provocare un ulteriore ed inevitabile stress ai dipendenti interessati. Questa è la dimostrazione che la spacchettatura della sede della RTS, tra l’altro la più prestigiosa, sia stata quanto più frettolosa e non abbia tenuto conto delle attività svolte nella sede oltre di quanto già noto.

In attesa di un sollecito riscontro sulle problematiche rappresentate e dell’accoglimento della richiesta d’incontro da parte di questa O.S, si porgono distinti saluti.

Roma, 19 settembre 2017

        

Il Vice Coordinatore Nazionale                                       Il Coordinatore Provinciale

       Pantalea Anzalone                                                     Pasquale Rugiero