Eccoci qui, di nuovo a scrivere e a segnalare dei continui disservizi che si verificano nel sistema NOIPA.
Questa O.S. ha posto in essere un’azione incessante (comunicati, denunce, messaggi) al fine di sensibilizzare l'Amministrazione Centrale, ma alla fine la situazione è sempre la stessa: il sistema, fra la chiusura di una rata e l'apertura della successiva, si rende disponibile e nuovamente operativo non prima di 10 giorni, con una media mensile di operatività del NOIPA di 10/12 giorni.
Tutto questo è a dir poco inaccettabile!
E, mentre, mancano in modo sconcertante informazioni univoche da parte dell’Amministrazione, le RTS sono lasciate sole, con un sistema informatico del MEF che funziona a sprazzi e che ha dimostrato di non rispondere positivamente alle sfide di semplificazione, efficienza ed efficacia dei processi amministrativi.
Non c’è più tempo per le solite parole.
C’è bisogno solo di fatti, di risposte certe che viaggiano nell’unica direzione percorribile, ossia nel radicale miglioramento delle condizioni di lavoro del personale MEF, ed in particolare di chi ha a che fare con NoiPA, e che quotidianamente deve confrontarsi con un’utenza oramai esasperata ed incredula dei continui disservizi che sistematicamente continuano a verificarsi, disservizi che potrebbero, secondo voci di corridoio, permanere fino al secondo semestre del 2018, in quanto ci si sta organizzando con un nuovo sistema in sostituzione del NOIPA.
Queste limitazioni , a causa di non meglio precisati problemi tecnici, danno vita ad un coro unanime di proteste da parte degli operatori delle RTS, che, nonostante il loro impegno nell’offrire agli utenti finali pronte risposte atte a soddisfare le legittime richieste di aggiornamento delle proprie posizioni stipendiali nel più breve tempo possibile, sono costretti a delle vere e proprie lotte contro il tempo, a causa dei ripetuti periodi di inattività del sistema informativo, per evitare la smisurata crescita del proprio carico di lavoro.
Anche se va osservato che tali sforzi molte volte riescono difficilmente comprensibili da parte dell’utenza che, anche a causa delle continue campagne denigratorie verso gli impiegati pubblici, è sempre più propensa ad addossare le colpe agli ignari impiegati, piuttosto che comprendere che stanno pagando il prezzo di una tecnologia che, sebbene fortemente voluta, presenta delle criticità.
Le responsabilità, quindi, di queste gravi inefficienze non sono imputabili agli operatori NOIPA, come il sottoscritto, anzi, siamo noi stessi vittime di una innovazione che, anziché migliorare e rendere più spedito ed efficiente il sistema, ha determinato gravi problemi gestionali, precludendo di operare dignitosamente, ignari persino delle date di ripristino delle funzionalità del sistema.
Quest’ Organizzazione sindacale in primis, e lo scrivente in veste di responsabile nazionale delle RR.TT.S., si impegna a chiedere all’Amministrazione di indire un urgente tavolo tecnico al quale pretendiamo debbano sedere, necessariamente, i referenti del sistema NOIPA, al fine di apportare risolutivi miglioramenti che consentano in via definitiva di superare le criticità più volte segnalate e che impediscono un uso regolare dell’applicativo NOIPA.
“Sappiamo cosa deve essere fatto: tutto ciò che manca è la volontà di farlo.”
Nelson Mandela
Il Responsabile Nazionale RR.TT.S Il gruppo di lavoro RR.TT.S
Raffaele CARFORA