ISTANZA DI ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO

 

 

 I sottoscritti Andrea Giuseppe Bordini, Nicola Privitera e Guido Compagnone, rispettivamente Coordinatore Generale e Vice Coordinatori Nazionali UILPA-MEF

Premesso che:

  1. In data 29 agosto 2016, sul sito istituzionale del Ministero, è stata pubblicata la vacanza del posto di Direttore della Direzione per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali del Ministero.
  2. Con un incomprensibile ritardo di 8 mesi, con interpello pubblicato sul sito istituzionale del Ministero in data 7 aprile 2017 a firma del Capo Dipartimento dott. Luigi Ferrara (all’epoca anche Presidente Consip, Direttore ad interim della DRIALAG e Responsabile Anticorruzione del MEF), è stata indetta, ai sensi dell’art. 19, comma 1-bis, del d.lgs. n. 165/2001, del Piano di prevenzione della corruzione e dei Decreti Ministeriali del 5 agosto 2009 e del 21 aprile 2016, la “procedura per il conferimento dell’incarico di Direttore della Direzione per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali del Ministero”.
  3. Tale interpello stranamente non reca la firma né del Direttore Generale del Personale, né della dirigente di II° fascia competente (come invece è sempre accaduto per tutti gli interpelli tesi a coprire posti dirigenziali vacanti pubblicati sul sito MEF) e, sembra dunque essere stato atto esclusivo del Capo Dipartimento.
  4. L’interpello prevede che “Il conferimento dell’incarico avviene sulla scorta dei criteri di cui all’art. 2 del citato DM 5 agosto 2009 e in particolare:
  • conoscenza delle materie da trattare per lo svolgimento dell’incarico;
  • capacità relazionale e di interazione con soggetti istituzionali esterni.

In considerazione delle specifiche competenze, costituisce titolo preferenziale:

  • conoscenza dei principali sistemi applicativi e dei sistemi informativi in uso presso il Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi;
  • approfondita conoscenza della normativa in materia di appalti pubblici;
  • conoscenza delle procedure, dei modelli organizzativi e dei sistemi di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni;
  • approfondita conoscenza della normativa e dei processi riguardanti il programma di razionalizzazione degli acquisti della Pubblica amministrazione e dei rapporti tra il Ministero e la società dedicata;
  • conoscenza della disciplina in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • esperienza pluriennale di coordinamento di strutture di livello dirigenziale;
  • adeguata conoscenza della lingua inglese”.
  1. Con riferimento all’interpello e ai criteri di conferimento dell’incarico dirigenziale di prima fascia previsti dalla vigente normativa, si osserva quanto segue.

Ai sensi dell’articolo 15 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2013, n. 67 (Regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, a norma degli articoli 2, comma 10-ter, e 23-quinquies, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135), la Direzione Generale per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali svolge le seguenti funzioni con riguardo a tutto il Ministero, comprese le Commissioni tributarie: “acquisizione, amministrazione, manutenzione, servizi di igiene ambientale degli immobili del Ministero con i relativi impianti tecnologici non informatici; sicurezza sui luoghi di lavoro; gestione degli spazi e delle superfici interni ed esterni, gestione del patrimonio mobiliare del Ministero, anche di rilievo storico-artistico; gestione degli affari e dei servizi di carattere generale, del protocollo e della corrispondenza; gestione contabile del Dipartimento, in raccordo con le Direzioni del Dipartimento, servizio di economato e provveditorato, anche attraverso il ricorso agli strumenti informatici previsti per l'acquisto di beni e servizi; gestione unificata nelle materie comuni a più dipartimenti ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279; cura dei rapporti amministrativi con la società dedicata di cui al decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 414 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di programma di razionalizzazione degli acquisti; coordinamento dell'attività relativa all'attuazione del progetto di razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni e funzioni di indirizzo e controllo strategico nei confronti della società dedicata, procedure di gara anche per altri dipartimenti, laddove non sussista obbligo di ricorso al sistema delle convenzioni ai sensi dell'articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, dell'articolo 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e successive modifiche ed integrazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, ed al mercato elettronico della pubblica amministrazione, ai sensi dell'articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e successive modificazioni ed integrazioni, rilevamento, analisi delle esigenze logistiche e degli uffici centrali e locali ed attuazione delle misure atte al loro soddisfacimento; razionalizzazione degli immobili e degli spazi degli uffici centrali e territoriali; contenzioso nelle materie di competenza; rapporti con l'Agenzia del demanio.

Ai sensi del DM 5 agosto 2009, come modificato dal successivo DM 21 aprile 2016 (Individuazione dei criteri per il conferimento, mutamento e revoca degli incarichi dirigenziali nell’ambito del Ministero dell’economia e delle finanze), “Il conferimento degli incarichi avviene sulla scorta dei seguenti criteri:

  1. Natura e caratteristiche dell’incarico;
  2. Attitudini e capacità professionali, valutate anche in considerazione del curriculum vitae e dei risultati conseguiti con riferimento agli obiettivi fissati nella direttiva annuale e negli altri atti di indirizzo del Ministro nonché a quelli ulteriori assegnati dal Capo del Dipartimento ovvero dal Dirigente di prima fascia preposto alla struttura di livello dirigenziale generale, tenendo conto altresì delle risultanze del sistema di valutazione;
  3. Esigenze funzionali ed organizzative dell’Amministrazione;
  4. Rotazione degli incarichi”.
  5. L’interpello pubblicato sul sito istituzionale del Ministero in data 7 aprile 2017 sembra porsi in contrasto con i citati DD.MM. 5 agosto 2009 e 21 aprile 2016 e con il d.P.C.M. 27 febbraio 2013, n. 67, in quanto, nella parte relativa ai “Titoli preferenziali”, prende sostanzialmente in considerazione il settore degli acquisti pubblici tramite la Consip S.p.A., come se le attribuzioni della Direzione Generale per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali del Ministero riguardassero esclusivamente il citato settore.

Al contrario, dall’esame del d.P.C.M. 27 febbraio 2013, n. 67, si desume chiaramente che soltanto 1 degli 11 Uffici della Direzione Generale per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali del Ministero si occupa della materia degli acquisti pubblici tramite la Consip S.p.A., mentre gli altri 10 si occupano di patrimonio immobiliare e mobiliare, rapporti con il Demanio, sicurezza sui luoghi di lavoro, gestione dei servizi di carattere generale (es. protocollo), gestione contabile del Dipartimento, gestione unificata nelle materie comuni a più Dipartimenti del Ministero e contenzioso nei settori di competenza.

  1. L’attribuzione ingiustificata di rilievo - nella valutazione dei “Titoli preferenziali” -  alle competenze di un unico Ufficio degli 11 che compongono la Direzione appare scelta illogica, arbitraria e irrazionale, oltre che foriera di iniquità, in quanto limitativa dei principi generali che governano la materia della selezione pubblica.

L’interpello del 7 aprile 2017 ha, di fatto, ristretto ingiustificatamente e a priori la valutazione dei curricula dei potenziali candidati, manifestando una netta preferenza per chi si fosse già occupato esclusivamente della materia degli acquisti pubblici tramite Consip S.p.A. e dei rapporti con quest’ultima società, escludendo dalla valutazione dei titoli preferenziali le materie riguardanti tutti gli altri settori rientranti nelle attribuzioni della Direzione Generale per la razionalizzazione degli immobili, degli acquisti, della logistica e gli affari generali del Ministero, come desumibili dalle norme sopra riportate.

  1. L’Amministrazione, decorso un immotivato  lasso di tempo dalla data di interpello, con provvedimento in corso di formalizzazione, dobbiamo ritenere all’esito della valutazione comparativa delle istanze presentate, sta attribuendo l’incarico in questione.

*****

Tanto premesso, gli istanti, come sopra individuati

CHIEDONO

l’accesso civico ai seguenti documenti, dati o informazioni detenuti da codesto Dipartimento
(art. 5, co. 2, d.lgs. 33/2013):

  1. Accesso a tutti i documenti contenenti i criteri in base ai quali il Capo Dipartimento dott. Luigi Ferrara ha individuato, quali “Titoli preferenziali” nell’interpello in questione, soltanto quelli riguardanti il settore degli acquisti tramite Consip S.p.A. e i rapporti tra il Ministero e quest’ultima società, in contrasto con le attribuzioni della DRIALAG previste dal d.P.C.M. n. 67/2013, ben più ampie e riguardanti anche la gestione degli immobili, i rapporti con il Demanio, il settore dei lavori, i servizi generali, la gestione contabile del Dipartimento, il contenzioso nelle materie di competenza;
  2. il nominativo del responsabile del procedimento di valutazione delle istanze presentate dai Direttori Generali e dai dirigenti di seconda fascia per l’incarico di Direttore della DRIALAG;
  3. i nominativi e le relative istanze, corredate dai relativi curriculum vitae, presentate da tutti i partecipanti alla procedura di interpello in argomento;
  4. i documenti contenenti le valutazioni effettuate dall’Amministrazione su tutte le istanze presentate nell’ambito della procedura per il conferimento dell’incarico di Direttore della DRIALAG;
  5. i documenti contenenti l’atto motivato di proposta di attribuzione dell’incarico in oggetto, con cui il Capo Dipartimento dott. Luigi Ferrara ha proposto al Ministro il nominativo, dopo aver concluso la procedura di valutazione comparativa delle istanze presentate.
  6. Tutti i documenti comprovanti l’effettivo svolgimento della predetta valutazione comparativa.

ALLEGANO

copie dei documenti di identità in corso di validità.

Roma, 20 luglio 2017

Il Coordinatore Generale  Il Vice Coordinatore Nazionale  Il Vice Coordinatore Nazionale

      Andrea G. Bordini          Guido Compagnone                   Nicola Privitera