RLS: INFORTUNIO

Nella mattinata del 4 dicembre 2015 alle ore 07.40 circa un dipendente del MEF, dopo aver varcato i tornelli d’entrata di Via Cernaia, è inciampato procurandosi un trauma al piede. Dato che il Presidio medico è operativo solo a partire dalle ore 8:00, il dipendente è stato fatto accomodare nella portineria di Via Cernaia. All’apertura del Presidio Medico il personale preposto si è subito attivato per trasportare il collega, su una sedia a rotelle, fino ai locali del Presidio stesso. Tuttavia, visto che nei pressi dell’entrata di Via Cernaia non è presente una rampa per disabili, alcuni volenterosi colleghi si sono adoperati per sollevare la sedia a rotelle e superare i gradini, consentendo così il trasporto del dipendente

infortunato. L’episodio in questione ha evidenziato una serie di gravi carenze nel sistema di gestione delle emergenze all’interno del Palazzo di Via XX Settembre, soprattutto sotto il profilo delle linee guida che devono orientare e coordinare l’azione del personale preposto a tale attività. Ad esempio una prima, lampante, contraddizione può essere rilevata nel disallineamento degli orari del Presidio Medico rispetto agli orari di entrata e di uscita del personale del MEF. Altra problematica non meno rilevante riguarda il numero di rampe per disabili, fisse o mobili, e la loro capacità operativa in caso di black-out elettrico (come accaduto lo scorso 27 novembre). Sottolineiamo infine che, a beneficio degli utilizzatori delle rampe, sarebbe opportuno segnalare in modo evidente chi è preposto al funzionamento delle rampe stesse.

RLS MEF

Anna Porreca – Walter Marusic – Giuseppe Ruscio – Stefano Oteri – Massimo Straccioni