PEV 2023 e dignità dei lavoratori

Nella giornata del 20 novembre si sono concluse le sessioni ordinarie, per i 4 profili, dei quiz per i passaggi d'area da assistente a funzionari e … immancabilmente già aleggiano i primi malumori tra chi ha partecipato e non...

Però prima di affrontare tale questione non possiamo esimerci dal fare i complimenti a tutti i candidati che hanno dimostrato la loro dignità nel voler partecipare ugualmente a una procedura che vedrà comunque scontente tante unità di personale, che in ogni caso hanno ugualmente voluto dimostrare la propria preparazione e professionalità ad una Amministrazione troppo miope e poco attenta alle aspettative del proprio personale.

Già in un recentissimo passato avrebbe potuto procedere al riconoscimento della professionalità maturata del proprio personale attuando la procedura delle PEV prevista dalla Legge Madia, che ricordiamo ai più "solo" la UIL aveva chiesto a gran forza!

Mentre ancora una volta il personale è stato mortificato non solo per la mancanza di adozione di una procedura selettiva mediante valutazione comparativa e che avrebbe potuto evitare la somministrazione dei quiz, quali test auto-formativi (per via dell’assenza di piani di formazione mirati…da noi più volte richiesti!). Il personale del MEF però ancora una volta ha potuto dimostrare la preparazione che da sempre lo contraddistingue… malgrado sapesse che molti resteranno fermi al palo e sarà escluso per il contenutissimo numero dei posti messi a bando!

Ora il personale attende al più presto la pubblicazione della graduatoria che dovrà avvenire entro e non oltre il 31 dicembre 2023, dopo che saranno anche terminate le somministrazioni dei test nelle sessioni straordinarie previste dal bando e si concluderà l’intera procedura.

Ricordiamo però all’Amministrazione l’impegno assunto al tavolo con la UIL di presentare una proposta normativa che preveda uno scorrimento delle graduatorie che verranno approvate.

Una volta concluso l’iter procedurale delle PEV, di cui sopra, il MEF speriamo riesca ad attivarsi per procedere ad affrontare le PEO e le ulteriori PEV, previste dal CCNL 2019/21, ossia quelle riferite alle cd “Elevate Professionalità”.

Ritorniamo infine ad affrontare alcune questioni rimaste ancora in stand-by al MEF:

Mobilità interna

In merito alla procedura da adottarsi di mobilità interna, e che ha creato tante aspettative nel personale, avviate con la loro manifestazione di volontà… Dovevamo avere i dati ma ancora tutto tace.

Stabilizzazioni

O come non ricordarsi di chi attende di essere stabilizzato dal comando con la nuova procedura straordinaria e snella? La procedura sarebbe dovuta essere già avviata in modo da potersi concludere entro dicembre … altrimenti si coglie il grosso rischio di “perdere” anche il personale da tempo formato, in quanto le amministrazioni di appartenenza stanno già negando i comandi.

Comandi

Segnaliamo pure i rinnovi di comando che, nella fase conclusiva della prevista procedura, non sono stati rinnovati dai dirigenti territoriali, negando solo in tale fase l’assenso rispetto al parere favorevole espresso nella fase iniziale! Oltretutto da chi aveva appositamente rivelata la carenza organica di personale. La motivazione non si sa quale possa essere… ma la possiamo intuire.

In conclusione ci sono tante questioni che attendono una pronta soluzione…

 

Roma, 21 novembre 2023

 

                                               Il Coordinamento

                

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