La nomina dei vertici dei Ministeri è decisa dal Governo…e questo è un dato ovvio!!!
E con l’insediamento del nuovo Governo il sospetto che ci saranno delle nuove nomine in sostituzione degli attuali vertici dell’Amministrazione non è da escludere.
Ci auguriamo che non ci saranno troppi sconvolgimenti dal momento che abbiamo la necessità che l’assetto attuale non venga sconvolto al fine di dare continuità del percorso sindacale intrapreso.
Negli ultimi anni abbiamo avuto un blocco delle attività sindacale e solo ultimamente abbiamo dato un’accelerata positiva riuscendo a chiudere diversi accordi in favore del personale.
Sicuramente si poteva fare di meglio e di più ma noi lo consideriamo soltanto un inizio promettente e non verremmo che questa direzione fosse interrotta.
Non nascondiamo che ci preoccupa il futuro del nostro Ministero e la ricaduta che i cambiamenti possono ripercuotersi sul personale e sulle corrette relazioni sindacali.
Abbiamo molte cose in sospeso che hanno priorità:
Passaggi di area (I e II)
Lavoro a distanza
Mobilità
Stabilizzazioni ordinarie
Etc etc.
C’è già chi si aggira nei corridoi del “potere” in odore di nomina… che già in passato ci ha lasciato meravigliati per la folgorante stabilizzazione e carriera.
Sarebbe anche opportuno fare un sondaggio c/o tutto il personale che ha amministrato in questi anni.
Ci chiediamo, qualora le voci di corridoio fossero vere, se possa essere la persona giusta a ricoprire un ruolo che debba garantire le corrette relazioni sindacale che debba gestire le risorse umane, visto i precedenti.
Pur comprendendo le necessità di nominare nuovi Direttori…in scadenza… ci auguriamo che le scelte siano ponderate.
Riteniamo che sia importante riconoscere a nostro avviso chi ha svolto un buon lavoro soprattutto garantendo corrette relazioni sindacali riconfermandole.
Roma, 12 gennaio 2022
Il Coordinamento
