GESTIONE PARCHEGGI PALAZZO FINANZE

Siamo costretti a ritornare su una vecchia questione che in un futuro breve potrebbe accrescere ulteriormente i disagi ai colleghi che, anche a causa della situazione epidemiologica, si recano in ufficio con i mezzi propri.

Infatti come era prevedibile l’inizio dei lavori di ristrutturazione della facciata dello storico Palazzo di via XX Settembre, lato parcheggi “comuni” e la soppressione temporanea di alcuni posti auto all’interno dello stabile ha generato non pochi problemi logistici.

Nel ribadire che tale situazione è sempre stata connotata, negli ultimi anni, da una quasi totale mancanza di chiarezza e trasparenza relativamente ai criteri utilizzati per l’assegnazione dei posteggi, che sembrerebbe orientata più a soddisfare principi ancorati alla “casta” o a dare prorità ad assegnazione di posteggi a personale esterno che ad effettive esigenze legate al servizio, orari disagevoli o priorità nell'assegnazione stabilite dalla legge. Purtroppo ancora oggi i colleghi ci confermano che tale situazione permane.

Tra l’altro, si ripete l’annosa questione dei parecchi posti auto interni assegnati - non si sa bene a chi e per quale motivo – che restano desolatamente vuoti o addirittura occupando i posti auto con le moto, sbeffeggiando i colleghi più sfortunati che sono costretti, ogni mattina, a giocare una strana partita a Tetris per cercare di incastrare la propria autovettura nel parcheggio ridotto di via Cernaia… arrivando all’alba per un posto al sole.

Ci chiediamo se la situazione che più volte abbiamo segnalato rimarrà tale o cosa ci riserva il futuro?... Di turnazioni temporanee nella zona VIP non se ne parla... di convenzioni serie in tal senso non vi é traccia. E peggio ancora, se a partire dal 15 ottobre si prevede un “graduale” rientro in sede con un incremento del personale, che soluzioni verranno adottate? Dato che bisogna tener conto del giusto distanziamento degli spazi comuni e tal situazione rischia di creare assembramenti nella zona riservata ai parcheggi. Parcheggi ridotti che costringeranno il personale ad un affollamento ulteriore dei mezzi pubblici.

I lavoratori attendono una risposta!

Roma, 29 settembre 2021

                                                   Il Coordinamento