Richiesta applicazione art. 87, comma 3 DL 18/2020

 

Questa Organizzazione Sindacale già da tempo ha scritto in merito al comma 3 dell’art. 87 del D.L. 17 marzo 2020, chiedendone l’immediata applicazione della disposizione in parola. Disposizione che prevede per le Amministrazioni la motivata esenzione retribuita dal servizio, per quei lavoratori che per qualsiasi motivo non possono svolgere le proprie attività in modalità di lavoro agile, hanno esaurito ulteriori istituti e non rientrano tra chi svolge quelle attività rientranti tra i servizi indifferibili e necessari. Esenzione dal servizio che costituisce servizio prestato a tutti gli effetti di legge.

Nonostante la risposta contenuta nelle Faq di Funzione Pubblica alla domanda numero 6 (in allegato), in cui si indica che la responsabilità sia affidata ad ogni singola P.A., dopo ben 13 giorni dall’entrata in vigore del citato D.L. n. 18, le informazioni a nostra disposizione ci danno ancora un forte ritardo. infatti, l’interpretazione autentica circa il periodo di esenzione dal servizio e la conseguente stesura della specifica circolare sembrerebbero ancora ferme alla stessa Funzione Pubblica, che starebbe elaborando il necessario testo in collaborazione con l'IGOP, del Dipartimento della RGS. Ritardo non ammissibile in un contesto emergenziale sanitario nazionale, in cui i provvedimenti si devono caratterizzare per l’urgenza e l’immediatezza della loro applicazione per non svuotarli di contenuto. Ribadendo la necessità di una cabina di regia nella PA.

Vorremmo ricordare che la fruizione delle ferie residue pregresse del 2019 e la banca delle ore sono ormai giunte ad esaurimento e non vorremmo che si verificasse, come già successo, la strana situazione ricattatoria e impositiva in cui qualche dirigente burocrate agisca in deroga alle disposizioni vigenti e cerchi di obbligare il dipendente a fruire delle ferie dell’anno in corso, per sopperire alla lentezza burocratica non imputabile al lavoratore.

Noi chiediamo alle Autorità in indirizzo di adottare i necessari correttivi per sburocratizzare la procedura, al fine di accelerare l’emanazione della circolare che nasce a tutela del proprio personale, facendo le dovute pressioni e rimostranze a chi ancora oggi non ha concluso ciò che doveva essere fatto già da tempo.

In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

Roma, 30 marzo 2020

Il Coordinatore Generale   Il Coordinatore Sostituto      Il Vice Coordinatore     Il Responsabile Nazionale

Andrea G. Bordini                Nicola Privitera                    PantaleaAnzalone           Giuseppe Ruscio