Mentono sapendo di mentire…

Lo avevamo già anticipato che sarebbe successo e puntualmente arriva il comunicato di una sigla che non ci smentisce mai. Sigla che aveva già dato il via libera, con grande soddisfazione, alla novella circolare sulle assenze, penalizzanti le fasce dei lavoratori più deboli (permessi per : L. n. 104/92 – volontariato - donazione sangue e midollo osseo), e che calerà i suoi effetti retroattivamente a partire dal lontano 1^ gennaio 2018.

Da tale nota abbiamo appreso che, nella prossima riunione dell’istituendo sistema di valutazione del personale, la stessa ha già prenotato un posto in prima fila per battere le mani all'ottimo lavoro svolto dall’Amministrazione… pronta a dichiarare che basteranno solo poche e piccole modifiche per essere pienamente soddisfatta dell’operato.

E quindi siamo costretti ad avvisare loro di prestare maggiore attenzione…ma mettiamo in guardia i lavoratori del Mef che tali tizi... mentono sapendo di mentire...  

Grazie a queste O.S., molto vicine all’Amministrazione ma lontane dalle attese e dalle richieste dei lavoratori si rischia grosso. In quanto induce il personale a fare “di tutta l’erba un fascio” allontanando lo stesso personale dal sindacato per la sfiducia in esso riposta. Invitiamo i lavoratori a valutare col bilancino e a saper ben distinguere.

Purtroppo questo è il naturale frutto che si rischia di raccogliere quando qualche O.S., mistificando la realtà, firma accordi al buio per il FDR 2018 e senza batter ciglio! Facendo finta di non sapere che avrebbe intaccato, pesantemente e negativamente, l’assiduità partecipativa e dato il via libera ad azzardati sistemi di valutazione, senza oltretutto preventivamente conoscere le regole e i criteri e che si cala in modo retroattivo! Due sono le conclusioni: O sono ignoranti o mentono!

Ma quando in busta paga i lavoratori appureranno che prenderanno di meno… invitiamo loro di non telefonare alla UIL… ma al frastornato scrivano fiorentino che studiando la contabilità de’ noantri ha candidamente dichiarato che saremo tutti più ricchi e soddisfatti. 

Se è pur vero che le risorse del FRD 2019 sono maggiori rispetto all’anno precedente, la mole delle indennità concesse, dai cantastorie, solo per pochi incide positivamente (magari il personale vicino al sole) mentre la generalità del personale riceverà cifre più basse… chi vuol capire capisca! Ma siamo pronti a pubblicare i disegnini per i duri di comprendonio!

Ricordiamo, inoltre, (per rimarcare l’ignoranza… di chi ignora), che al MEF (PCM e FP) non era mai stato adottato il SIVAP solo perché lo stesso era esentato dall’adottarlo,  in quanto in attesa di un debito DM che doveva essere elaborato ma non fu mai sottoscritto dai vari ministri di turno. Ed è soltanto per via di una sentenza passata in giudicato che si era infine ravvisata la necessità di applicare il suddetto sistema di valutazione al nostro Dicastero!

Beata ignoranza… ma non possiamo non cogliere l'occasione per evidenziare che la nostra O.S. non sia assolutamente contraria a sistemi di valutazione del personale o a premiare i dipendenti più meritevoli. Ma ciò solo quando i criteri e gli obiettivi predisposti saranno sviluppati e resi noti prioritariamente e preventivamente all’anno di applicazione! Aggiungiamo che i parametri dovrebbero essere quanto più oggettivi, verificabili e trasparenti.

Ahinoi … il documento elaborato sul sistema di valutazione e inviatoci da parte dell'Amministrazione non sembra avere siffatte caratteristiche … e già a partire dall’anno di riferimento... (e cominciamo bene!).

Quando la UIL chiedeva, da più di un anno, di ricevere il documento del SIVAP era proprio  per evitare che nell'applicazione non si verificassero strane anomalie.

E vogliamo anche rilevare a qualche cantastorie che … ben 2 milioni di euro del FDR 2018 (soldi dei lavoratori), in applicazione del SIVAP, saranno destinati solo ad alcuni, e dai documenti in nostro possesso... chi sceglierà tali unità dalla complessiva platea di beneficiari? E con quali criteri? Ai lavoratori lasciamo la facile risposta…

Queste OO.SS., ahinoi,  firmando accordi e lasciando  carta bianca all’Amministrazione permettono di gestire i soldi (dei lavoratori) a proprio piacimento.

Ci viene in mente un noto film di Totó... in cui il personaggio urlava all'ufficiale alleato, cosa fare con la “carta bianca”! Suggeriamo ai lavoratori del MEF di rappresentarlo a breve alle  OO.SS. firmatarie l'uso della suddetta carta bianca.

Ma prima o poi i cantastorie diventeranno ... come un vecchio ritornello che nessuno canta piú! E a breve si chiederanno come mai che i loro iscritti si siano ridotti drasticamente, come già sta accadendo. Tali soggetti forse non hanno capito qual è il ruolo del sindacato… e noi siamo qui per spiegarglielo, i  lavoratori pretendono da noi di essere sempre combattivi e di stare sul pezzo e sempre al loro fianco.

Perché chi pecora si fa, il lupo se la mangia!

A volte é dura...ma solo quando il gioco si fa duro  i duri cominciano a giocare.

E noi ora siamo pronti!

Roma, 4 novembre 2019

                                                                                     IL COORDINAMENTO

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