Lettera dei colleghi per la stabilizzazione

                   

siamo Claudia, Luca e Daniela, dipendenti attualmente in comando presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Milano-Monza e Brianza, portavoce di quei lavoratori esclusi dalla precedente procedura di stabilizzazione, per la mancanza del requisito dell'anzianità (12-24 mesi) indispensabile per la partecipazione.

Dopo i recenti interventi relativi al drammatico problema del personale comandato, ovvero:

e 31 maggio: con un comunicato la UILPA si fa carico di perorare la causa di questi lavoratori comandati, che, debitamente formati, dopo anni di impegno, rischiano, per decorrenza del termine triennale, di ritornare alle Amministrazioni di appartenenza;

e 4giugno: incontro tra la Dirigente Generale DAG-DP Dott.ssa Monica Parrella e la UILPA, durante il quale emergono le diverse criticità che bloccano le legittime aspettative del personale del Dicastero, tra cui la situazione di stallo in cui si trovano i dipendenti in comando presso le Ragionerie Territoriali dello Stato;

e 5 giugno: comunicato “NAVIGARE A VISTA” con il quale la UILPA relaziona l’incontro del giorno prima, auspicandosi l'attuazione di scelte immediate a favore dei lavoratori, da parte del Capo del Personale, che sembra propenso a concretizzare;

CI PREME SOLLECITARE

l'emanazione di un nuovo bando di stabilizzazione, prima dell’estate, alla luce dei notevoli disagi che si creerebbero, non regolarizzando questi lavoratori.

E’ risaputo che la Ragioneria Territoriale dello Stato, già carente di personale, subirà a breve un nuovo esodo, a seguito delle nuove disposizioni in materia pensionistica, che aumenterà inevitabilmente il carico di lavoro degli Uffici.

Tra l’altro, la sistemazione contrattuale di questi di lavoratori comandati, non andrebbe ad alterare gli equilibri economici, dato che il costo di questo personale e’ già inserito nelle partite di spesa del bilancio del MEF.

Considerato che, l’Amministrazione si era già impegnata a regolarizzare questi lavoratori esclusi dalla stabilizzazione del giugno 2017 e che gli atti necessari alla stesura di un nuovo bando, già in possesso degli Uffici competenti, richiedono una modifica parziale dei dati già inseriti negli atti precedenti, Vi chiediamo, cortesemente, di procedere in tempi brevi all'immissione in ruolo dei lavoratori comandati, per non vanificare anni di preziosa collaborazione, rinunciando a risorse umane, così importanti in questo momento storico.

Sentitamente ringraziamo.

Milano, 13 giugno 2019

CLAUDIA CARDINALE

LUCA SAMPAOLI

DANIELA CALI’