Convegno

Abbiamo appreso che, in data 19 aprile c.a., si è svolto un “illuminante” convegno riguardante la “Unitarietà negli studi di finanza pubblica”, promosso da una rinomata Università.

E fino a qui nulla di sorprendente o di straordinario (convegno più, convegno meno …) il problema è che tra i partecipanti si annoveravano autorità politiche e direttori generali di questo Ministero, che hanno non solo introdotto il tema ma sono, pure, attivamente intervenuti.

Quindi una domanda sorge spontanea: Ma vi hanno partecipato in rappresentanza del Mef o come docenti dell’Università che promuoveva l’evento? Forse delle due, una!

Anzi sorge ancora un’altra domanda … (riguardo a un libro che in tale occasione è stato presentato in pompa magna): ci auguriamo che le risorse utilizzate non siano quelle dei cittadini contribuenti! Questo perché sembrerebbe che la proprietà della casa editrice abbia oltretutto delle enigmatiche correlazioni di parentela con qualche éminence grise dell’Ufficio di Gabinetto.

E a proposito dei libri, voci di corridoio, riporterebbero che, proprio, nella biblioteca del MEF, Luca Pacioli, ci sia un volume esposto (in bell’evidenza e senza alcun pudore) pubblicato dalla casa editrice sopra menzionata ed uscito stranamente dallo stesso Ufficio di Gabinetto.

E allora un’ulteriore pruriginosa domanda sorge: è una donazione oppure il ministero avrebbe persino proceduto all’acquisto di tali copie, (non c’è mai fine alle eccentricità)? Qualora si dovesse congetturare quest’ultima ipotesi, ma siamo certi che non possa essere così, ci sembrerebbe che sussistererebbe una sorta di conflitto di interessi.

Oltre a ciò, non vorremmo sembrare polemici ma, essendo stati tirati per i capelli, siamo sbigottiti nell’apprendere che mentre si riesce, sempre, a trovare il tempo per partecipare a, “gaudenti”, convegni di altre Amministrazioni … non si abbia, invece, il tempo per rispondere alle tante richieste formulate dalla nostra O.S., che riguardano il personale del Ministero che si rappresenta.

Ma si sa il fascino indiscreto del microfono davanti a una platea è più esaltante!

Forse l’esaltazione di apparire dotti sapienti di Scienze delle finanze e Presidenti di sez. del Consiglio di Stato potrebbe aver confuso su quale sia l’impegno prioritario da svolgere, cioè dedicarsi a risolvere le tante problematiche che attanagliano il Dicastero.

Tra l’altro cogliamo l’occasione per ribadire che come O.S. abbiamo già chiesto, in merito al conferimento di incarichi, che ci sia una maggiore trasparenza e soprattutto che gli stessi siano ridimensionati, in particolar modo qualora questi conferimenti cozzino con i ruoli di responsabilità che si dovrebbero ricoprire nel proprio Dicastero; naturalmente senza tener conto che il tempo è relativo!

Eppure guidare un Ministero che, per il Paese, riveste un ruolo economico considerevole e strategico, oltre ad essere un onore ed un privilegio, dovrebbe essere svolto con impegno e dedizione… senza distrazioni dettate da incarichi o convegni propinati fuori sede.

Ma forse, continuiamo a sbagliare interlocutore … dal momento che ci siamo rivolti proprio a chi si deconcentra per via dei troppi incarichi, che a volte danno alla testa.

Concludiamo, rimettendo agli organi in indirizzo l’accertamento della veridicità di tali strane presentazioni, pubblicazioni e modi di agire oscuri al MEF.

Roma, 17 luglio 2018

Il Coordinatore Generale         Il Vice Coordinatore Sostituto     Il Vice Coordinatore

    Andrea G. Bordini                       Nicola Privitera                    Guido Compagnone