Nomina Direttore DRIALAG: la Corte dei Conti non ci sta!

  

Voci di corridoio ci dicono che la Corte dei Conti avrebbe bloccato la procedura di nomina del nuovo Direttore Generale della DRIALAG del MEF, rifiutandosi di registrare il provvedimento con cui veniva proposto.

Le stesse voci di corridoio aggiungono che sia dovuto al fatto che stranamente l’Amministrazione avrebbe dimenticato (sic!) di inviare alla Corte le istanze ed i curricula di tutti i partecipanti alla procedura di selezione comparativa, in evidente contrasto con quanto è sempre stato fatto in occasione dei conferimenti degli incarichi dirigenziali.

Noi non vogliamo credere a quanto riportato e vogliamo, al contrario, pensare che l’Amministrazione non abbia nulla da nascondere sulla delicata nomina del nuovo Direttore Generale della DRIALAG del MEF (che, è bene ricordarlo, avrà anche il compito di vigilare sulla Consip, attualmente al centro delle note inchieste giudiziarie).

Ma se le voci di corridoio fossero vere, allora il comportamento omissivo dell’Amministrazione sarebbe grave e preoccupante: se la procedura di valutazione comparativa dei curricula di tutti i partecipanti alla selezione è stata effettivamente e regolarmente svolta, allora perché non sarebbero stati inviati alla Corte dei Conti tutti gli atti e i curricula della procedura stessa? Sicuramente non è come si domandano i malpensanti che magari ci potrebbe essere un interesse particolare che si sta proteggendo in questa vicenda?

La UILPA è stata, fin dall’inizio, attenta ad evidenziare pubblicamente le particolarità della procedura di selezione del nuovo Direttore Generale della DRIALAG del MEF, a partire dalla pubblicazione dell’interpello in cui sembrerebbe sia stato dato eccessivo peso alle caratteristiche di un solo ufficio della DRIALAG, e, da ultimo, ha presentato una dettagliata istanza di accesso civico generalizzato, che è ancora in attesa di riscontro da parte del Capo Dipartimento DAG.

La UILPA continuerà, quindi, a pretendere con fermezza assoluta trasparenza e correttezza dell’Amministrazione, a tutela dei dipendenti del MEF che ogni giorno si impegnano con professionalità nel proprio lavoro, ed invita gli Organi di controllo e il Responsabile Anticorruzione MEF a non abbassare la guardia e a continuare a verificare attentamente la correttezza formale e sostanziale della procedura di selezione del Direttore della DRIALAG e degli atti adottati al riguardo dal Capo Dipartimento DAG.

Roma, 4 agosto 2017

IL COORDINAMENTO